Manutenzione straordinaria appartamento

[golfsuper2000]

Agenzia delle Entrate - Ristrutturazioni edilizie - A chi spetta
Si può sono ok

 

[golfsuper2000]

Ho trovato risposte anche su ciò che chiedevo gli interventi di ecobonus sono a parte perché non rientrano nella manutenzione straodinaria addirittura si possono fare senza cila ma con pratica enea e asseverazone del risparmio ottenuto. Devo decidere se farla perché ho fatture per 3500 già compreso IVA e il 65% è al netto dell IVA giusto? Tra costi di pratica enea e asseverazioni 500 euro che comunque detraggo anche quale sarebbe il mio netto
3500+500costi pratiche e asseverazioni
4000 costi da sostenere
3300 x 65% vengono 2150 netti che incasso in dieci anni credo che questa non mi conviene farla basta anche un cavillo a conti fatti mi metto in tasca 2150 se detraggo se invece compro e basta spendo 3500 senza stress sono 1350 di differenza. Ne convenite che conviene lasciar perdere?

 

[Daniele 78]

Credo che non ci siamo capiti a sufficienza @golfsuper2000 :
un conto è aprire la CILA e ti ho postato il regolamento di Italiasemplice
un'altro è ottenere le agevolazioni.

Invece la cila può aprirla anche chi non è proprietario ed è questo che mi hanno contestato quindi se poteva aprirla lei ora ci sono rimasto fregato

E ti ho risposto, detto questo sono contento che tu sia riuscito a capire che puoi.
Attenzione: per sapere il COME devi leggerti la Guida fiscale fatta proprio dalle ENTRATE di cui mi sono sgolato finora a dire di leggerla, e temo che tu non l'abbia minimamente letta dato che riporta non solo chi può beneficiare ma anche il COME ed il COSA (gli allegati) che deve consegnare per ottenerla!!
Avresti avuto tutte le tue risposte molto tempo fa!

 

[golfsuper2000]

Credo che non ci siamo capiti a sufficienza @golfsuper2000 :
un conto è aprire la CILA e ti ho postato il regolamento di Italiasemplice
un'altro è ottenere le agevolazioni.

E ti ho risposto, detto questo sono contento che tu sia riuscito a capire che puoi.
Attenzione: per sapere il COME devi leggerti la Guida fiscale fatta proprio dalle ENTRATE di cui mi sono sgolato finora a dire di leggerla, e temo che tu non l'abbia minimamente letta dato che riporta non solo chi può beneficiare ma anche il COME ed il COSA (gli allegati) che deve consegnare per ottenerla!!
Avresti avuto tutte le tue risposte molto tempo fa!

l'ho letta tutta la guida e avevo capito che potevo detrarre però non vi era specificato che doveva esserci coincidenza di intestazione con il presentatore della cila ma faceva riferimento al fatto che coniuge o dententore poteva scaricare se si intestava fatture e pagava lui stesso. Poi all'inizio questo dubbio non lo avevo nemmeno avuto ma il mobiliere mi ha detto lei non può farlo siamo certi al 100% e allora mi sono altamente preoccupato addiruttura non ho nemmeno pagato e ora sai che ti dico cambio pure mobiliere con sta scusa compro altrove! ad ogni modo posso detrarre e va bene cosi

 

[Biz Consulting]

Ho trovato risposte anche su ciò che chiedevo gli interventi di ecobonus sono a parte perché non rientrano nella manutenzione straodinaria addirittura si possono fare senza cila ma con pratica enea e asseverazone del risparmio ottenuto. Devo decidere se farla perché ho fatture per 3500 già compreso IVA e il 65% è al netto dell IVA giusto? Tra costi di pratica enea e asseverazioni 500 euro che comunque detraggo anche quale sarebbe il mio netto
3500+500costi pratiche e asseverazioni
4000 costi da sostenere
3300 x 65% vengono 2150 netti che incasso in dieci anni credo che questa non mi conviene farla basta anche un cavillo a conti fatti mi metto in tasca 2150 se detraggo se invece compro e basta spendo 3500 senza stress sono 1350 di differenza. Ne convenite che conviene lasciar perdere?

Non voglio portare l'acqua al mio mulino, ma credo sia chiaro che sfruttando le detrazioni 65% ci siano solo vantaggi. Altrimenti non sarebbero state presentate milioni di domande in tutti questi anni.
Innanzitutto l'IVA per i privati è detraibile , in quanto per voi costituisce un costo non ammortizzabile (a differenza di quanto accade per le imprese).
La convenienza economica penso che l'abbia evidenziata tu stesso con i conti che hai fatto (anche se non sono proprio corretti).
Senza detrazioni spendi 3500 euro e non recuperi nulla.
Con le detrazioni spendi 3500 di interventi + 500 di spese professionali per un totale di 4000 euro e ne recuperi 2600.
Quindi non ti rimetti in tasca 1350 euro, ma quasi il doppio. La cifra che spendi è di soli 1400 euro con le detrazioni, a fronte di 3500 euro senza.
Che il recupero sia dilazionato in 10 anni poco conta dato che, senza fruire del bonus, non recupereresti nulla in ogni caso, neppure sotto forma di sconto da parte dei fornitori.
L'unica differenza è che anticipi 500 euro di spese professionali, che però cominci già ad ammortizzare l'anno successivo. E non stiamo parlando di cifre proibitive o sproporzionate rispetto all'investimento. Anzi, ti permettono di recuperare 5 volte il loro costo.
Di stress e cavilli ne vedo ben pochi. Se chi segue le pratiche Enea sa come muoversi problemi non ne avrai di sicuro.
Se ti riferisci a problemi con possibili permessi comunali per le tende, sappi che, anche se non richiedi detrazioni, la faccenda non cambia: trattandosi di un intervento visibile, basta poco al Comune per chiedertene spiegazioni.
Come ho già scritto mille volte in altre discussioni, il fai da te in questi ambiti è da evitare: si rischia di trarre conclusioni errate poichè non si hanno le competenze tecniche e fiscali per ragionare partendo da premesse corrette.
Fidati dei professionisti a cui chiedi consiglio, non potrai che trarne vantaggi.

 

[Daniele 78]

l'ho letta tutta la guida e avevo capito che potevo detrarre però non vi era specificato che doveva esserci coincidenza di intestazione con il presentatore della cila ma faceva riferimento al fatto che coniuge o dententore poteva scaricare se si intestava fatture e pagava lui stesso. Poi all'inizio questo dubbio non lo avevo nemmeno avuto ma il mobiliere mi ha detto lei non può farlo siamo certi al 100% e allora mi sono altamente preoccupato addiruttura non ho nemmeno pagato e ora sai che ti dico cambio pure mobiliere con sta scusa compro altrove! ad ogni modo posso detrarre e va bene cosi

Guarda a pag. 7 della Guida:

Tra le persone fisiche possono fruire dell’agevolazione anche:  i titolari di un diritto reale sull’immobile  i condòmini, per gli interventi sulle parti comuni condominiali  gli inquilini  coloro che hanno l’immobile in comodato. Sono inoltre ammessi a fruire della detrazione, purché sostengano le spese per la realizzazione degli interventi e questi non siano effettuati su immobili strumentali all’attività d’impresa:  il familiare convivente con il possessore o il detentore dell’immobile oggetto dell’intervento (coniuge, componente dell’unione civile, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado)  il convivente more uxorio, non proprietario dell’immobile oggetto degli interventi né titolare di un contratto di comodato (risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 64/E del 28 luglio 2016). La legge n. 76/2016, per garantire la tutela dei diritti derivanti dalle unioni civili tra persone delle stesso sesso, equipara al vincolo giuridico derivante dal matrimonio quello prodotto dalle unioni civili, stabilendo che, ad esclusione delle previsioni del codice civile non richiamate espressamente e quelle della legge sull’adozione, “le disposizioni che si riferiscono al matrimonio e le disposizioni contenenti le parole ‘coniuge’, ‘coniugi’ o termini equivalenti, ovunque ricorrono nelle leggi, negli atti aventi forza di legge, nei regolamenti nonché negli atti amministrativi e nei contratti collettivi, si applicano anche ad ognuna delle parti dell’unione civile tra persone dello stesso sesso”. Si ha diritto all’agevolazione anche quando il contribuente finanzia la realizzazione dell’intervento di riqualificazione energetica mediante un contratto di leasing. In tale ipotesi, la detrazione spetta al contribuente stesso (utilizzatore) e si calcola sul costo sostenuto dalla società di leasing. Pertanto, non assumono rilievo, ai fini della detrazione, i canoni di leasing addebitati all’utilizzatore. ATTENZIONE In caso di variazione della titolarità dell’immobile durante il periodo di godimento dell’agevolazione, le quote di detrazione residue (non utilizzate) potranno essere fruite dal nuovo titolare, salvo diverso accordo delle parti da indicare nell’atto di trasferimento. Questo vale per i trasferimenti a titolo oneroso o gratuito della proprietà del fabbricato o di un diritto reale sullo stesso. Invece, il beneficio rimane sempre in capo al conduttore o al comodatario qualora dovesse cessare il contratto di locazione o comodato. Infine, in caso di decesso dell’avente diritto, la fruizione del beneficio fiscale si trasmette, per intero, esclusivamente all’erede che conservi la detenzione materiale e diretta del bene.

Detto questo, la CILA non necessariamente è intestata alla stessa persona delle detrazioni fiscali (o perlomeno) se è l'inquilino o il comodatario deve avere sempre l'autorizzazione (il consenso della proprietà) scritto e firmato con tutti gli allegati.

Addirittura leggendo un nuova circolare delle Entrate 7/E aprile 2017 che
il beneficio può spettare anche a colui che non risulti intestatario del bonifico e/o della fattura (o che non abbia effettuato l’invio della comunicazione al centro operativo di Pescara, fin quando prevista), nella misura in cui abbia sostenuto le spese. A tal fine è necessario che i documenti di spesa siano appositamente integrati con il nominativo del soggetto che ha sostenuto la spesa e con l’indicazione della relativa percentuale. Tali integrazioni devono essere effettuate fin dal primo anno di fruizione del beneficio, essendo esclusa la possibilità di modificare nei periodi d’imposta successivi la ripartizione della spesa sostenuta (Circolare 21.05.2014 n. 11, risposta 4.1 e circolare 13.05.2011 n. 20, risposta 2.1).”
Detrazione ristrutturazione edilizia: intestazione bonifico e fattura
Per il resto lascio a @Biz Consulting la parola sulle detrazioni!