Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Mi auguro che le crepa sia stata riparata perché gli spifferi in inverno sono pericolosi per la salute.

Non credo abbiano proceduto in tal senso.
HO spiegato che la casa era edilizia di fortuna in un periodo povero. La crepa era al piano superiore dove non esisteva sottotetto ...quindi un unico garnde volume dove una parte del solaio era un tempo adibito a fienile (poi trasformato in lavanderia) e sul lato opposto erano state ricavate 3 stanze da letto + bagno come "volumi aggiunti interni".

Le fessure d'aria non sono mai state un problema...pensa che fino al 1990 le finestre erano quelle originali costruite a mano composte da un semplice telaio rettangolare che reggeva un vetro sottilissimo a secco, e come chiusura avevano un saltarello in legno.

Talmente abituati alla "ventilazione" ed ai rumori che quando furono sostituite con finestre con vetrocamera e guarnizione su doppia battuta...non sentirono nemmeno il clacson di chi ritirava il latte (avevano un po' di mucche).

Il padre è mancato qualche anno prima della figlia...ma ad oltre 90 anni era ancora una "roccia" e lavorava nei campi. Uno che era tornato a piedi dalla Russia (2a guerra).
Selezione naturale.
 

Matteo Celeste

Membro Junior
Proprietario Casa
oh tu bischero...a casa tua te una crepa sull'intonaco la ripari appena appare ...o aspetti la prima dipintura?

Logicamente la faccenda cambia radicalmente se la crepa fosse "passante" ed in aumento.
In tal caso mica basta un po' di stucco/gesso.

Qualche anno fa da una mia cara vecchia (non anagraficamente) cliente ho visto una crepa sul muro esterno che partiva dallo spigolo di una finestra ed andava a tetto. Casa fra le più vecchie del Comune, realizzata in economia prima della 2a guerra, un giro di mattoni ed uno di sassi...la crepa era "passante" nel senso che filtrava aria/luce (almeno un paio di centimetri il distacco)...di quella si c'era da preoccuparsi.
La cliente/amica mi chiese se correva rischi imminenti...conoscendo il suo stato di salute (le restavano 10 mesi di vita...col calvario della dialisi) le dissi che quello doveva essere l'ultimo dei suoi pensieri.

La casa è ancora li...lei no.
un Abbraccio Dima <3
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Fai una cosa digli di essere disponibile ma di aspettare un pochino per vedere se la crepa si estende perché se si estende, e qui la metti sul tragico, si deve rompere mettere degli specchietti per vedere se si rompono oppure no ecc. ma nel frattempo dovrà sopportare la parete un poco malconcia con gli specchietti ecc. oppure se non vuole i fastidi su supposti gli dai un lattina con un poco di vernice e lo stucco e la ripara lui appena si ripresenta.
Provare non nuoce l'importante e dimostrarsi propensi ad accontentarlo senza farsi accorgere della "presa per i fondelli" se ti va bene ok altrimenti pittore ecc. per restare tranquillo.
 

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