Ho fatto dei lavori piuttosto importanti nel mio appartamento (spostamento cucina, nuove porte, nuovi muri, muri abbattuti, ma non nuovi vani o finestre) nel 2001, tutti seguiti da un architetto, con DIA e fine lavori, e tutto fatturato.
Scopro oggi per puro caso che non è stata fatta la variazione catastale. Ho guardato tra le carte ma effettivamente non risulta, né è indicata come lavoro tra le fatture dell'architetto (che parlano solo di "acconto inizio lavori" o "fine lavori").
Dato che facevo seguire tutte le pratiche all'architetto immaginavo che facesse anche la variazione (ma non sapevo che si dovesse fare).
Ora vorrei chiamarlo però immagino pure che dopo 11 anni faccia orecchie da mercante: temendo di dover mettere in mezzo il mio avvocato, c'è qualche norma, anche deontologica, che obblighi il tecnico incaricato a seguire i lavori, inclusa DIA e fine lavori, a fare anche la variazione catastale?
Grazie per l'aiuto!!
Scopro oggi per puro caso che non è stata fatta la variazione catastale. Ho guardato tra le carte ma effettivamente non risulta, né è indicata come lavoro tra le fatture dell'architetto (che parlano solo di "acconto inizio lavori" o "fine lavori").
Dato che facevo seguire tutte le pratiche all'architetto immaginavo che facesse anche la variazione (ma non sapevo che si dovesse fare).
Ora vorrei chiamarlo però immagino pure che dopo 11 anni faccia orecchie da mercante: temendo di dover mettere in mezzo il mio avvocato, c'è qualche norma, anche deontologica, che obblighi il tecnico incaricato a seguire i lavori, inclusa DIA e fine lavori, a fare anche la variazione catastale?
Grazie per l'aiuto!!