Per la regolarizzazione dei due anni, con reddito regolarmente già dichiarato, consiglio la registrazione di denunzia verbale di locazione. Così verrà regolarizzata l'imposta di registro per i due anni "dimenticati". Per tale denunzia, su modello reperibile anche sul sito dell'Agenzia delle Entrate, non è dovuta imposta di bollo.
Se ho capito bene sta consigliando di registrare un NUOVO contratto verbale presentando apposita denuncia con modello 1 facendolo partire due anni indietro.
Attenzione che così facendo si applicherebbe d'ufficio la legge relativa alla cedolare secca sulla tardiva registrazione dei contratti di locazione ad uso abitativo. Ricordo infatti che con l'uscita di tale legge NON E' PIU' POSSIBILE per i contratti di locazione ad uso abitativo per il proprietario registrare dopo i 30gg.
Ed anche se accettassero la registrazione così come proposta, registrando un contratto nuovo si ritroverebbe una locazione della durata di anni 4+4, in cui dovrebbe fare subito una risoluzione anticipata (ricordo che l'inquilino se n'è già andato per cui bisognerebbe ricontattarlo per fagli firmare la risoluzione ..sempre ch elui fosse disposto).
Se l'utente vuole proprio togliersi ogni peso si calcola quando doveva pagare di tassa di registro, calcola le sanzioni e gli interessi di mora e li paga in banca tramite F23 con i relativi codici. In caso di accertamento avrebbe le ricevute in cui ha pagato quanto dovuto rispetto alla tassa di registro con tutte le sanzioni e more e il tutto finisce li.
Nel caso invece non facesse niente, forse, si vedrebbe arrivare le cartelle relative alle annualita non versate ...facendo i conti non è una cifra da capogiro.
Insomma a fronte di un versamente di qualche centinaio di euro (non conosco l'importo del canone per cui non è possibile fare i calcoli) prima di consigliare di presentare denuncia di registrazione di contratto verbale per una locazione ad uso abitativo io valuterei attentamente ciò a cui si potrebbe andare incontro.
Saluti, jerry