madol

Membro Attivo
Proprietario Casa
Vi scrivo per cercare una soluzione ad un pasticcio che mi angustia dallo scorso anno .
Il 2002 mia figlia ha affittato l’abitazione di sua proprietà poiché viveva ancora con noi.
Ha diligentemente registrato questo contratto presso l’Ufficio dell’Agenzia.
La natura dell’atto era “contratto libero ad uso abitazione. L’inquilino dopo un annetto è andato via e lei , inesperta, non ha pensato a registrare la chiusura presso l’agenzia delle Entrate.
Lo scorso anno ci è arrivata la multa per l’anno 2005 per omessa dichiarazione dei redditi ai fini IRPEF. Ha pagato la multa con i nostri soldi perché lei non ha ancora reddito in quanto frequenta l’università. Quest’anno è arrivata una seconda multa per l’anno 2006. Se il contratto libero è conteggiato 4+4 mi viene il dubbio che continueremo a pagare multe per molto tempo ancora.
Come fare per chiarire questa situazione? Lei abita ormai in questa cas da diversi anni .
Basterà il suo certificato di residenza a interrompere queste multe?
Se una persona è disonesta non lo è a metà. Avendo registrato il contratto se non fosse stata sprovveduta avrebbe fatto pure la chiusura. Capisco che la legge non ammette ignoranza ma non si può continuare a pagare per anni per un errore. Come si può rimediare secondo voi?
 

Roma19

Nuovo Iscritto
Deve risolvere il contratto all'agenzia delle entrate pagando un F23 di 67,00 x risoluzione del contratto.
Se riesce a dimostrare che l'inquilino è andato via da molto tempo (con una scrittura privata, con delle volture e quant'altro) può pagarlo con data retrattiva aggiungendo delle more..comunque può andare all'agenzia delle entrate e chiedere informazioni
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Andate di corsa all'Agenzia delle Entrate con un modello F23 in bianco, parlate con un funzionario spiegando la situazione e compilate con lui il modello F23 con l'importo degli interessi e sanzioni che lui vi indicherà, poi andate a pagarlo e ritornate all'Agenzia delle Entrate a consegnarne una copia insieme al mod. 69 debitamente compilato. Solo così si interromperà il recupero sia dell'IRPEF che delle tasse di registro evase.
 

casanostra

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Se non vi è proroga il contratto termina per l'Agenzia delle Entrate dopo i primi quattro anni, quindi nel 2006 non essendoci proroga il presunto reddito da locazione non sarà più assoggettabile all'IRPEF dal 2007. Mi auguro che ti sia fatta fare la comunicazione di rilascio immobile tramite raccomandata (meglio se aperta) e abbiate fatto il verbale di riconsegna delle chiavi. In caso affermativo puoi fare, presso l'Agenzia delle Entrate, lo sgravio in autotutela specificando i fatti e consegnando le copie delle prove del rilascio dell'immobile. Per sanare l'imposta di registro non versata per la cessazione puoi fare, ma non ne sono sicuro visto che c'è stato l'accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate, il ravvedimento operoso tramite F23 per l'imposta di registro (67€ + sanzioni + mora + interessi dalla data dell'adempimento). Per quanto riguarda cavarsela con la dimostrazione di utenze intestate, residenze e quant'altro, mi sa che l'Agenzia delle Entrate non le prende in considerazione. :triste:
 

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