moralista

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Sergio non è vero che per diventare socio di una banca popolare anche se cooperative s.p.a. ( S.C.P.A. ) devi essere presentato da un socio, parlo per esperienza personale, BASTA POSSEDERE 250 AZIONI E SEI SOCIO CON DIRITTO DI VOTO, per il resto sono stata fatte delle speculazioni a rischio che certamente chi ha rischiato la fatto in proprio e non deve cadere sulla comunità
Auguri coetaneo
 

moralista

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Quiproquo: Calma siamo solo al 2 gennaio, anche se non si condivise certe idee vanno sempre rispettate, sono solo idee sue non condivise
 

quiproquo

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Volevo aprire una nuova discussione, ma poi ho pensato che ben si poteva collegare con il topic del buon senso aperto da Gagarin.
Lo modifico con una aggiunta: Buon Senso e Confronti.
1) A che servono i confronti??? 2) Sono tutti leciti e necessari??? 3)Hanno un confine da non infrangere??? 4)...Altro...
Il confronto ingloba un valore importante: quello dell'apprendimento per
imitazione...Questa si attua in tanti modi che lascio alla vostra immaginazione...
Ancora in fasce sono gli occhi in primo piano con la mamma inanzitutto... poi arriverà l'udito...poi...poi...Il padre, i fratelli, i nonni...i compagni di scuola e
importantissimo il giuco...Qua si tocca con mano il meccanismo imitativo...
Più tardi lo si avrà in tantissimi tipi di attività iniziali ( avviamento-apprendimento)...Il nesso con il confronto mi sembra evidente...poi potremo
decidere se imitare o non imitare...completamente o meno...Ma per farlo
dovremo guardare o udire l'altro anche instintivamente...e questo diventa
confronto e più tardi ci si indurrà al confronto anche volontariamente e per
scelta...si pensi alle statistiche dove il confronto si realizza fra i numeri...
Qui mi fermo per non farmi leggere di aver scoperto l'acqua calda...
E' solo una ripetizione che male non fa. E se è così...sarete tutti d'accordo
che i confronti servono...e sono leciti e necessari. E le domande ai numeri uno
e due hanno ricevuto risposta. 3 e 4 restano in attesa...e non è detto che ci saranno.
Dopo i confronti di base esistenziale iniziale come sopra indicato, si aggiungeranno
via, via quelli con la società in genere...a partire con i vicini di casa...col Comune
vicino o lontano...con la Regione...e poi con la Nazione e tutte quelle che meritano
di essere guardate e quindi confrontate. Ora, stabilito che il confronto fra l'Italia
e qualsivoglia altra Nazione oltre che lecito è anche necessario invito i propisti
a postare senza reticenze quando di loro conoscenza diretta o indiretta per
opportuni Confronti. E partendo possibilmente proprio dalla domanda di Gagarin
sul buon senso. Io inizierò col prossimo post indicando due "fatti" che mi sembrano degni della vostra attenzione. Quindi alla prossima e buona riflessione
sul postato da Quiproquo.
 

sergio gattinara

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Sergio non è vero che per diventare socio di una banca popolare anche se cooperative s.p.a. ( S.C.P.A. ) devi essere presentato da un socio, parlo per esperienza personale, BASTA POSSEDERE 250 AZIONI E SEI SOCIO CON DIRITTO DI VOTO, per il resto sono stata fatte delle speculazioni a rischio che certamente chi ha rischiato la fatto in proprio e non deve cadere sulla comunità
Auguri coetaneo
anche io parlo per esperienza personale basta vedere il mio c.v. C ertamente ci saranno state alcune popolari che hanno modificato il proprio stato nel tempo.
ma all'inizio erano quasi tutte come dico io. La Novara che erea la più grande era così.
 

quiproquo

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Quiproquo: Calma siamo solo al 2 gennaio, anche se non si condivise certe idee vanno sempre rispettate, sono solo idee sue non condivise
Non ho mai preteso che le "mie" (???) idee debbano essere condivise o accettate...
Idem per quelle degli altri. Tutte vanno rispettate. Ma non bisogna confondere
il disaccordo col rispetto. Caio era in disaccordo con Tizio ma mai gli avrebbe impedito di esprimersi...Se l'avesse fatto sarebbe stato mancanza di rispetto...
se lo lascia parlare fino in fondo è "rispetto". Rispetto Primario...
Su Propit piuttosto si tende a trasformare il disaccordo sostanziale in disputa
coinvolgendo l'essenza della persona o l'idea che ci si è fatto di essa...E invece
di continuare a postare da tutti...tutti smettono...per assistere al duello..per vedere
come va a finire...Ci vorrebbe un disciplinare accettato da tutti. Io ne ho uno...
Per ora ti saluto e ti assicuro che sono calmissimo. E spero di rimanerci sempre
anche quando ci saranno altri Moralisti che si limiteranno a degli interventi
involucranti (nuovissimo conio...), mentre mi auguro di leggere interventi
materici che neanche FradJACOno (Ingegnere meccanico ),improvvisamente
resuscitato col consenso del Tigre sarà nuovamente fra noi a rallegrarci con le
sue fulminanti battute, potrà eguagliare...E lui sì che se ne intende di Materia.
Auguri e continuiamo a non pensare al male...ogni tanto pensiamo al suo contrario...cioè il bene e il volersi bene...anche qui su Propit. Alla prossima. qpq.
 

Un giocatore

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Quipropquo, sembri Russell:

“Non smettete mai di protestare; non smettete mai di dissentire,
di porvi domande, di mettere in discussione l’autorità, i luoghi comuni, i dogmi.
Non esiste la verità assoluta.
Non smettete di pensare.
Siate voci fuori dal coro.
Siate il peso che inclina il piano.
Siate sempre in disaccordo perché il dissenso è un’arma.
Siate sempre informati e non chiudetevi alla conoscenza perché anche il sapere è un’arma.
Forse non cambierete il mondo, ma avrete contribuito a inclinare il piano nella vostra direzione e avrete reso la vostra vita degna di essere raccontata.
Un uomo che non dissente è un seme che non crescerà mai.”

Buon anno a tutti!
 

quiproquo

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Quipropquo, sembri Russell:

“Non smettete mai di protestare; non smettete mai di dissentire,
di porvi domande, di mettere in discussione l’autorità, i luoghi comuni, i dogmi.
Non esiste la verità assoluta.
Non smettete di pensare.
Siate voci fuori dal coro.
Siate il peso che inclina il piano.
Siate sempre in disaccordo perché il dissenso è un’arma.
Siate sempre informati e non chiudetevi alla conoscenza perché anche il sapere è un’arma.
Forse non cambierete il mondo, ma avrete contribuito a inclinare il piano nella vostra direzione e avrete reso la vostra vita degna di essere raccontata.
Un uomo che non dissente è un seme che non crescerà mai.”

Buon anno a tutti!
Ma caro...carissimo...E' un complimento o è uno sfottò??? In entrambi i casi
sono lusingato perchè avvicinarmi a cotanto Saggio è solo da... FradJacono...
Ora tu avrai ben letto i commenti dei Commentatori (critici) e non dirmi che
non si sia accesa una disputa fra chi di loro sosteneva che in realtà il grande filosofo volesse "berlinare" qualcuno dei suoi tanti conoscenti (allievi, scrittori,
artisti, politici e innanzitutto altri filosofi...concorrenti...)...mentre, immancabilmente c'era chi sosteneva che in realtà il messaggio era serio...
fin troppo...perchè in quelle parole c'era lui stesso che non disdegnava il ricorso
all'auto ironia. A questo punto, direbbe Arciera, siamo ricascati nel "Bianco e
nel Nero" per cui ti ripropongo la domanda, numerata: Primo o Secondo???
Posso sperare in una tua risposta leale??? Tu che sei stato già beatificato???
Tieni presente che qualunque sarà la tua risposta sarà piacevolissima leggerla
perchè nel grande postato di B.Russel vi è comunque una piccola traccia di un nanerottolo o se preferisci
un pulcino con le stampelle che si chiama Quiproquo.
 
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quiproquo

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E' un complimento.
Grazie...Ci beviamo sopra un cannonau invitando Jerri48 o un lambrusco con
Carlo Alberto??? O una enorme birra "tetesca" di "CGermania" con Rita Dedè...
o con un Gattinara d'annata (quanto costa???) con Sergio??? A te la scelta.
Io bevo solo acqua insieme a Gianco...però un ditino la reumatologa me lo concede...Specie se in compagnia...Allora: Prosit e che buon pro ci faccia a tutti noi. qpq.
 

sergio gattinara

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un Gattinara lo trovi in enoteca seria a non meno di 30 euro. Se puoi comprarlo da un produttore serio lo potresti pagare 15 euro più spese di trasporto che costa 25 euro per cui conviene se ci si mette in più persone il c osto di spedizione per bottiglia si può ridurre a 0,50 ed anche meno dipende dalla destinazione
Per completare l'informazione segnalo che se il "barolo" è il RE dei vini ed i l vino dei RE. Il GATTINARA è L'ALTRO PRETENDENTE.
Tutti e due sono fatti con il Nebbiolo.
Il Mantegazza scrisse che il Gattinara dona sprazzi di giovinezza in età senile
Perla STORIA con la S maiuscola si narra che alla guerra in Crimea partecipò una compagnia formata tutta da Gattinaresi che si erano portati il vino da casa
.Nelle pause delle battaglie entrarono in una discussione con i francesi circa la qualità dei vini delle rispettive zone.
Invitarono gli i nglesi a dare il loro parere e questi ultimi diedero il voto al Gattinara.
Infine fra i miei antenati c'è il mio trisavolo BARTOLOMEO ambasciatore aRoma del Sacro Romano Impero (che salvò il papa dai Lanzichenecchi)cugino di primo grado di Franco Mercurino Arborio Gattinara per 12 anni primo Ministro dell'imperatore CARLO V.
Tutti e due i Gattinara faeano servire il Gattinara nei pranzi d lavoro
SCUSATE SE VI HO ANNOIATO CON LE MIE STORIE
 

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