Locazione terreno. Piccolo orto urbano.

[Partenopeo]

Salve a tutti. Ho un quesito da porre. Sono stato affittuario di un terreno, uso orto, di 75 mq con regolare contratto. Con espresso articolo inserito nel contratto si concordava che :" la locazione ha la durata di anni sei(6) con scadenza naturale al 31 marzo 2013. In caso di ritardata consegna dell'immobile alla scadenza contrattuale pattuita, il locatario è tenuto al pagamento di una penale pari a cinque volte il canone giornaliero, aggiornabile in base agli indici istat dei prezzi di consumo per le famiglie di operai ed impiegati, per ogni giorno di ritardo, oltre al canone di locazione, salvo il risarcimento del danno".
Alla scadenza del contratto nessuno ha manifestato intenzione di continuare nel rapporto, e con raccomandata datata 08 Novembre 2013,( 8 mesi dopo la scadenza) ho confermato per iscritto la mia volontà di non continuare nel rapporto. Mi hanno comunicato di procedere a regolare consegna del terreno. Cosa che ho subito eseguito quando me l'hanno chiesto, e siamo ad Agosto 2014. Ora mi hanno chiesto la penale di cui sopra ed il pagamento dell'intero affitto. Premetto che il terreno è stato rilasciato subito alla scadenza e che ho firmato il verbale di consegna appena me l'hanno richiesto ( Agosto 2014). E' regolare il comportamento del proprietario del terreno ?
Vi ringrazio per la disponibilità. Saluti.

 

[Certificatore]

Ciao, dalla tua descrizione, avreste dovuto fare il verbale di riconsegna il 31.03.2013.
Se non hai avvisato è colpa tua; ma mi domando da marzo 2013 a agosto 2014 i proprietari dov'erano???

 

[Partenopeo]

Ciao. Il proprietario è una S.p.A. molto grande. La ritardata riconsegna non è per mia mancanza, anche se non ho prove scritte. E' questa società che si è fatta viva dopo oltre un anno, ed io entro pochi giorni ho firmato il verbale di riconsegna. E' corretta la loro interpretazione del pagamento di 5 volte il canone oltre al canone normale ? Che prova hanno loro di avermi chiesto il verbale di riconsegna? Il terreno era libero già dalla fine della data di scadenza naturale del contratto. Saluti

 

[alberto bianchi]

E' corretta la loro interpretazione del pagamento di 5 volte il canone oltre al canone normale ?

Se hai firmato un contratto con tale clausola, anche se appare iugulatoria, formalmente è corretta. Il grosso sbaglio che hai fatto è quello di esserti lasciato influenzare dalla tua cultura, che traspare dalla tua origine dove le cose si aggiustano "verbalmente", con la semplice parola.
Una grossa Società (per di più Spa) è come un porto di mare, c'è chi entra e c'è chi esce, si passano le pratiche dal'uno all'altro tra persone che non si conoscono nemmeno. Nessuno vuole prendersi la responsabilità di una decisione contraria alle carte. In un ambiente simile, come negli enti Pubblici, la sola cosa che conta è la "parola scritta", il documento. La promessa ed il mantenimento della parola sono monete fuori corso.
Verba volant scripta manent.
L'unica cosa che potresti fare è quella di tergiversare, lamentarti dell'iniquità della clausola, far finta di non voler pagare, per poi arrivare ad una transazione, magari arrivando a due volte il canone annuale al posto di cinque.
Auguri.

 

[Gianco]

Dici di avere rilasciato il terreno alla scadenza. Com'è avvenuta la riconsegna? C'è qualche documento firmato o semplicemente non l'hai più utilizzato, limitando a inoltrare la tua decisione di revoca l'8/11/13?
E' evidente che se c'è un documento sei in una botte di ferro. Se non è previsto il rinnovo automatico, dovrai corrispondere quanto previsto dal contratto fino al giorno della comunicazione. Infine nel verbale della riconsegna hai richiamato la suddetta comunicazione? E' importante verificare cos'hai sottoscritto.

 

[Partenopeo]

In effetti sono stato "leggero" credendo fosse sufficiente liberare il terreno da cose e persone alla scadenza naturale del contratto ( marzo 2013), perché avevo letto che non vi era nel contratto il rinnovo tacito. La raccomandata è stata inviata a settembre 2013,. In essa non vi è menzione della riconsegna, ma manifesto la volontà di non continuare nel rapporto. Nel verbale di riconsegna non hanno voluto che aggiungessi altro alla semplice riga della riconsegna. Alla scadenza del contratto ho avvisato verbalmente il loro referente sul territorio che non avrei rinnovato e che lasciavo il terreno. La società è stata latitante per tanto tempo. Io non posso dimostrare con atti certi che ho lasciato il terreno, ma nemmeno loro possono dimostrare che mi hanno chiesto il rilascio e che io ho tergiversato. Grazie a tutti voi per le risposte.

 

[Certificatore]

Però... guarda attentamente che hai una carta che loro non hanno tenuto in considerazione ...

La raccomandata è stata inviata a settembre 2013,. In essa non vi è menzione della riconsegna, ma manifesto la volontà di non continuare nel rapporto.

...
Molto importante ... perchè hai dato disdetta e pertanto preclude che lasciassi l'area ... e loro hanno accertato che l'area era effettivamente libera? .... Puoi giocare questa carta ...

 

[Partenopeo]

Si. Credo sia l'unica chance che ho per controbattere; ed è quanto farò. Vediamo a quali risultati porterà. Vi terrò aggiornati. Grazie a tutti.