Il conduttore, seppure il contratto di locazione sia ormai scaduto e sia stato destinatario di provvedimento di rilascio, può esercitare azione di reintegrazione avverso il locatore che abbia deciso di rientrare in possesso del bene senza ricorrere all'autorità giudiziaria.
Questo il decisum della Corte di Cassazione che, con sentenza n. 18486 del 1 settembre 2014, conferma l'orientamento giurisprudenziale, assolutamente pacifico, in virtù del quale il potere di fatto sul bene, comunque acquisito o conservato, è sempre tutelato al fine di evitare che i cittadini possano farsi giustizia da sè.
Questo il decisum della Corte di Cassazione che, con sentenza n. 18486 del 1 settembre 2014, conferma l'orientamento giurisprudenziale, assolutamente pacifico, in virtù del quale il potere di fatto sul bene, comunque acquisito o conservato, è sempre tutelato al fine di evitare che i cittadini possano farsi giustizia da sè.