Locazione parziale di immobile in comproprietà/comunione

[Zeffy]

Salve,
io e mio fratello abbiamo ereditato un appartamento nei pressi di Genova, che è quindi in comproprietà (o comunione).
Mio fratello ha residenza in altra abitazione, nella stessa città, mentre io avrei ora la necessità di trasferirmi altrove.
Le soluzioni che ho considerato finora sono queste:

1 - vendita a mio fratello della mia quota di proprietà (scartata per disaccordo sul valore da corrispondermi)
2 - vendita dell'intera proprietà a terzi (scartata da mio fratello, che vorrebbe mantenere la propria quota)
3 - acquisto e trasferimento, da parte mia in altra abitazione e successiva locazione a terzi del 50% ancora di mia proprietà. (osteggiata da mio fratello, che non vuole avere "estranei" in una casa per metà sua)

Vorrei sapere se la soluzione 3 è possibile e, in quel caso, che tipo di accorgimenti seguire (es.: tipo di contratto, come decidere quale camera destinare al conduttore, ecc.)

grazie per l'attenzione,
Zeffy

 

[Adriano Giacomelli]

Il problema è più pratico che teorico. Se non addivieni ad una divisione del bene, con identificazione della tua parte, sarà praticamente difficile trovare un conduttore del 50% indiviso, che ti paghi un canone, senza farti 1000 contestazioni e quindi rivalse sul canone, per ogni intoppo che troverà nel quotidiano a dividersi una casa con tuo fratello. Tuo fratello occuperà il bagno più del dovuto, lo spazio in frigo, gli sarà sparito l'orologio e incolperà il tuo conduttore.
La vedo dura

 

[Luigi Criscuolo]

Vorrei sapere se la soluzione 3 è possibile

secondo me è percorribile solo se l'appartamento è divisibile in due unità immobiliari equivalenti. Altrimenti ciccia. Non siamo mica all'epoca della coabitazione sovietica, che condividevano un bagno ed una cucina.