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Locazione a studenti, di quanto ridurre il canone?
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Testo
<blockquote data-quote="MARxxxxx" data-source="post: 383793" data-attributes="member: 57537"><p>…non è così. Fino ad ora, per l’emergenza COVID, di decreti “economici” ce ne sono stati sotanzialmente solo due: il 18 (“Cura Italia”) ed il 23 (“Liquidità”). Il D.L. n. 23 è quello sta facendo indebitare tutte le imprese. Il 18, invece, è quello che ha previsto la sospensione dei versamenti e degli adempimenti tributari, la CIG in deroga, i congedi parentali retribuiti, la sospensione dei mutui, il bonus babysitting ed ha elargito bonus da € 600 senza alcun criterio razionale… Il D.L. n. 18 è quello che ha introdotto, per il canone di Marzo, il credito d’imposta del 60% per le locazioni dei C/1. Il nuovo decreto, per i canoni da Aprile sino a fine emergenza, dovrebbe/potrebbe estenderlo anche ad altre categorie catastali e prevedere la possibilità di cederlo al locatore. Per le locazioni “abitative” ci sono stati interventi da parte delle Regioni (<em>la Regione Lazio, ad esempio, eroga un contributo non superiore al 40% del costo di tre mensilità per l’anno 2020 a famiglie con reddito complessivo pari o inferiore a € 28.000,00 lordi per l’anno 2019 e con una riduzione superiore al 30% del reddito complessivo del nucleo familiare per cause riconducibili all’emergenza epidemiologica nel periodo 23 febbraio 2020 - 31 maggio 2020, rispetto allo stesso periodo dell’anno 2019</em>). Penso di no, ma il nuovo Decreto “economico” potrebbe prevedere qualcosa anche per le locazioni “abitative”. In ogni caso, dato che dovrebbero mancare solo pochi giorni, io – ripeto – sicuramente attenderò di leggerlo prima di vincolarmi con accordi con i miei locatari. Avendo, io, quasi solo locazioni commerciali, non vorrei ritrovarmi nella sgradevole situazione di dover incassare canoni per i quali ho accordato riduzioni del 50% successivamente ad un Decreto che, per effetto del trasferimento del credito d’imposta del 60% a me locatore, avrebbe consentito al locatario di corrispondermi solo il 40%...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="MARxxxxx, post: 383793, member: 57537"] …non è così. Fino ad ora, per l’emergenza COVID, di decreti “economici” ce ne sono stati sotanzialmente solo due: il 18 (“Cura Italia”) ed il 23 (“Liquidità”). Il D.L. n. 23 è quello sta facendo indebitare tutte le imprese. Il 18, invece, è quello che ha previsto la sospensione dei versamenti e degli adempimenti tributari, la CIG in deroga, i congedi parentali retribuiti, la sospensione dei mutui, il bonus babysitting ed ha elargito bonus da € 600 senza alcun criterio razionale… Il D.L. n. 18 è quello che ha introdotto, per il canone di Marzo, il credito d’imposta del 60% per le locazioni dei C/1. Il nuovo decreto, per i canoni da Aprile sino a fine emergenza, dovrebbe/potrebbe estenderlo anche ad altre categorie catastali e prevedere la possibilità di cederlo al locatore. Per le locazioni “abitative” ci sono stati interventi da parte delle Regioni ([I]la Regione Lazio, ad esempio, eroga un contributo non superiore al 40% del costo di tre mensilità per l’anno 2020 a famiglie con reddito complessivo pari o inferiore a € 28.000,00 lordi per l’anno 2019 e con una riduzione superiore al 30% del reddito complessivo del nucleo familiare per cause riconducibili all’emergenza epidemiologica nel periodo 23 febbraio 2020 - 31 maggio 2020, rispetto allo stesso periodo dell’anno 2019[/I]). Penso di no, ma il nuovo Decreto “economico” potrebbe prevedere qualcosa anche per le locazioni “abitative”. In ogni caso, dato che dovrebbero mancare solo pochi giorni, io – ripeto – sicuramente attenderò di leggerlo prima di vincolarmi con accordi con i miei locatari. Avendo, io, quasi solo locazioni commerciali, non vorrei ritrovarmi nella sgradevole situazione di dover incassare canoni per i quali ho accordato riduzioni del 50% successivamente ad un Decreto che, per effetto del trasferimento del credito d’imposta del 60% a me locatore, avrebbe consentito al locatario di corrispondermi solo il 40%... [/QUOTE]
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