Gentilissimi,
devo redarre un nuovo contratto ad uso abitativo in cedolare secca 4 + 4, come ho sempre fatto per il mio genitore propietario e locatore del immobile.
Premetto che sono figlio unico, senza altri interessati ad una eventuale eredità.
Sperando che chi governa la nostra vita, dia ancora molti anni al mio genitore.
Devo però pormi la domanda nel caso durante la locazione, non fosse più in grado di esercitare i suoi normali atti o non essere in vita.
Il nuovo contratto in sottoscrizione a fronte di questa età avanzata del locatore, deve introdurre termini o clausole dedicate o la norma vigente da per scontato il subentro del erede o di chi ne fa le veci?
Sempre grazie per le risposte che avrete la cortesia di segnalarmi.
devo redarre un nuovo contratto ad uso abitativo in cedolare secca 4 + 4, come ho sempre fatto per il mio genitore propietario e locatore del immobile.
Premetto che sono figlio unico, senza altri interessati ad una eventuale eredità.
Sperando che chi governa la nostra vita, dia ancora molti anni al mio genitore.
Devo però pormi la domanda nel caso durante la locazione, non fosse più in grado di esercitare i suoi normali atti o non essere in vita.
Il nuovo contratto in sottoscrizione a fronte di questa età avanzata del locatore, deve introdurre termini o clausole dedicate o la norma vigente da per scontato il subentro del erede o di chi ne fa le veci?
Sempre grazie per le risposte che avrete la cortesia di segnalarmi.