I conduttori sono due fratelli e il patto che venisse la moglie del piu anziano, piu avanti
Ho avuto la stessa identica esperienza. Anche i miei due erano "fratelli" bengalesi in attesa di ricongiungersi con le rispettive mogli e due figli (6 persone in tutto, regolarmente registrate sul contratto), ma, per puro caso, dopo 7 giorni dall'insediamento, sono passato di lì e ho suonato per sapere se tutto andava bene.
Mi ha aperto uno sconosciuto, che non spiccicava una parola di italiano. Ho notato un certo trambusto all'interno e ho visto una confusione di oggetti e mobili. Il tizio, però, mi ha fatto entrare ed ho constatato la presenza di ben 6 letti e 4 materassi a terra, la cucina ridotta ad un immondezzaio, scarpe, buste e residui di cibo ovunque, due persone che dormivano su materassi in terra, i due bagni ridotti ad un letamaio.
Più tardi, probabilmente chiamati dal tizio, sono arrivati i due "fratelli", a cui ho intimato di lasciare subito l'appartamento, altrimenti sarei andato di filato al commissariato. Hanno cominciato a sbraitare ad alta voce e, poco dopo, è comparso anche un altro tizio bengalese, che ha cominciato a parlare di avvocati e di diritti, ma io sono stato irremovibile e ho detto loro di andarsene entro 24 ore con restituzione dei soldi dati, cosa che, mugugnando ad alta voce, hanno fatto, lasciandomi un appartamento, dato ripulito, da ripulire completamente daccapo (il lavello della cucina l'ho dovuto gettare via, come pure le cabine-doccia; i muri della cucina erano tutti giallastri e impregnati di grasso); peraltro, con l'occasione, mi hanno restituito, dietro pagamento di quanto speso (con tanto di ricevuta fiscale!!), ben 6 copie delle 2 chiavi di sicurezza che avevo loro dato e che, da più ferramenta, mi era stato detto che erano induplicabili (grande è stata la tentazione di denunciare il ferramento, che era pure tra quelli a cui avevo fatto la richiesta). L'unica differenza con te è che ancora non avevo provveduto a registrare il contratto (cosa che, per fortunata abitudine, faccio sempre tra i 20 e i 30 giorni dopo) nè a comunicare l'occupazione di appartamento e, quindi, burocraticamente, la cosa è stata più semplice.
Con gli stranieri occorre fare MOLTA attenzione e controllare sempre, soprattutto in caso di africani e asiatici, a cui mi guarderò bene dall'affittare alcunchè.
Comunque, tornando al tuo caso, l'unica cosa che puoi fare, oltre a inviargli una diffida e mettere la cosa in mano ad un legale, è quella di fare un esposto scritto alla Polizia e all'Ufficio di Igiene della ASL, perchè facciano con urgenza dei controlli, tenendo anche presente, però, il fatto che sono extracomunitari, ma sono anche "furbi" e ben consigliati da persone interessate (ce ne sono tante: basterebbe sapere da chi sono assistiti non certo gratis i clandestini nei ricorsi per restare in Italia...); quindi è possibile, per esempio, che, al momento delle verifiche, in casa non ci sia nessuno, oltre ai "fratelli". Ti consiglierei di procurarti preventivamente una ricca documentazione con testimonianze di persone, foto e quant'altro possibile, oltre al testo delle leggi urbanistiche della tua zona. Ti faccio i migliori auguri.