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User_53040

Ospite
Buongiorno, sto ristrutturando il sottotetto della casa dei miei genitori, l'abbiamo alzato e reso abitabile. Purtroppo abbiamo scelto una ditta che ha al suo interno il tecnico che segue i lavori un architetto. Il problema è che sembra che vengano a proseguire i lavori quando hanno tempo e ormai siamo arrivati quasi ad un anno e ovviamente siamo circa a metà. Non abbiamo fissato una data di fine lavori alla stipula del contratto (nostro errore). Loro dicono che la banca dovrebbe “pagarli in anticipo sui lavori“ , questo non è possibile perché il mutuo che ho sottoscritto è un mutuo SAL. (a lavoro eseguito la banca eroga la relativa somma, com'è avvenuto finora). Purtroppo sono in una situazione di stallo, data anche alla mia leggerezza iniziale… A questo punto vi chiederei gentilmente; posso procedere in qualche modo? Per esempio: mettere nero su bianco una data di fine lavori (anche se credo che non firmeranno)... Oppure, posso cambiare ditta? Anche se credo sia difficile ( me lo hanno sconsigliato in molti, visto che i tempi si allungherebbero ulteriormente e ci potrebbero essere delle ripercussioni legali)...


Se ci possono essere altre eventuali soluzioni / suggerimenti, per sbloccare la situazione, ve ne sarei grato!


Vi ringrazio
 

raffaelemaria

Membro Assiduo
Professionista
Il corrispettivo fissato con l'impresa è comprensivo dell'architetto che segue i lavori? Chi ha firmato le pratiche edilizie? Se non ci sono difficoltà economiche revocherei l'incarico all'architetto.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Purtroppo abbiamo scelto una ditta che ha al suo interno il tecnico che segue i lavori un architetto.
cioè il Direttore dei Lavori, che dovrebbe fare i tuoi interessi, è un dipendente della impresa alla quale ai commissionato i lavori? Bravo!!!!
Loro dicono che la banca dovrebbe “pagarli in anticipo sui lavori“ ,
questa è una farneticazione che dimostra che l'impresa è in sofferenza di liquidità e non riesce ad acquistare il materiale per finire il lavoro.
Anche l'impresa non mi pare furba: doveva trovare un escamotage per farsi pagare in anticipo l'acquisto delle materie prime.
 

griz

Membro Storico
Professionista
si tratta di capire cosa avete previsto in contratto coi termini dei pagamenti, già non prevedere una data di fine lavori è un errore e comunque l'impresa la pagate voi non la banca, la banca eroga a voi le rate del finanziamento secondo il contratto
 
U

User_53040

Ospite
Luigi, purtroppo ormai è tardi e non possiamo rimediare, ero interessato a capire se c'era qualche possibilità di finire la casa in tempi opportuni.

grizz...l'impresa sapeva benissimo che con la banca avevamo stipulato un contratto SAL e possiamo pagarli solo tramite questo mutuo, non abbiamo altre entrate da anticipare a loro.
 

griz

Membro Storico
Professionista
grizz...l'impresa sapeva benissimo che con la banca avevamo stipulato un contratto SAL e possiamo pagarli solo tramite questo mutuo, non abbiamo altre entrate da anticipare a loro.
che lo sapesse non ci sono dubbi ma il piano dei pagamenti in contratto lo prevede?
 

magia2002

Membro Attivo
Proprietario Casa
Rivolgiti subito da un avvocato per tutelarti e non incorrere in inadempienze contrattuali da parte vostra . Se l'impresa e' una srl ed e' in difficolta' economiche non pagare assolutamente in anticipo . Se finora hai pagato regolarmente ad avanzamento lavori perche' dovrebbero essere cosi' sfiduciati nei vostri confronti .Molto probabilmente i titolari dell' impresa sono pure nullatenenti ( percui anche se li fai causa non ottieni altro che ulteriori spese ) e hanno paura loro di rimanere fregati da voi che se non pagate avete stipendi-pensioni- e proprita' immobiliari da aggredire .
Purtroppo e' totalmente sbagliato il sistema . Far nascere una srl con capitale sociale di 1000,00- 5000,00 Eur a mio parere e totalmente sbagliato . Svolgere lavori di manutenzione edilizia - termoidraulica ecc, ha delle grosse responsabilita' verso il committente - i dipendenti ecc. ed in caso di fallimento ( molto spesso non arrivano neanche al terzo anno ) il committente spesso rimane con i lavori incompleti - anticipi persi- senza certificazioni e senza nessuna garanzia dei lavori svolti .
 

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