Limiti al cambio di residenza?

[Stefano23]

Mi spiego meglio: il mio nucleo familiare è composto di 2 persone e, poichè ho un immobile che non riesco nè a vendere nè ad affittare, vorrei spostare la residenza dell'altra persona (sempre all'interno dello stesso comune), senza agevolazioni di alcun tipo (mi interessa solo l'esenzione dell'IMU).
Se dovesse capitarmi la possibilità di cedere o affittare tale immobile subito dopo aver spostato la residenza, potrei rispostarla nuovamente dove è attualmente o devo aspettare un limite di tempo?
Inoltre ci sono dei costi per il cambio di residenza?

 

[Nemesis]

mi interessa solo l'esenzione dell'IMU

Sei a conoscenza che nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale, le agevolazioni per l'abitazione principale e per le relative pertinenze in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile?

 

[Stefano23]

ovviamente il nucleo familiare verrebbe a dividersi, visto che nessuno è a carico dell'altro

 

[alberto bianchi]

Mi spiego meglio

Secondo me non ti sei spiegato bene:

il mio nucleo familiare è composto di 2 persone

Siete due coniugi o 2 fratelli conviventi, o altra combinazione ?

ovviamente il nucleo familiare verrebbe a dividersi, visto che nessuno è a carico dell'altro

 

[Stefano23]

siamo io e mia madre semplicemente. Lei sposterebbe la residenza in un immobile di sua proprietà mentre io resterei nell'immobile di mia proprietà e siamo economicamente indipendenti. Il mio dubbio riguardava il caso in cui a lei arrivasse una richiesta di affitto o acquisto del suo immobile, con quindi la necessità di ritrasferire la sua residenza. Visto che in questo caso non corrono i 5 anni in quanto non c'è agevolazione prima casa, ci sono altri limiti per ritrasferire la residenza?

 

[alberto bianchi]

Lei sposterebbe la residenza in un immobile di sua proprietà mentre io resterei nell'immobile di mia proprietà e siamo economicamente indipendenti.

Allora non ci sono problemi di sorta riguardo al trasferimento della residenza, con dimora effettiva e cambio di residenza anagrafica, ai fini dell'esenzione IMU e Tasi per entrambi.
IMU e Tasi sono state equiparate dal legislatore e oggi non sono più dovute sull’abitazione principale a meno che non si tratta di un immobile classificato nelle categorie catastali A1, A8 e A9, ossia sia di lusso o di pregio.