Innanzitutto ringrazio tutti coloro che hanno scritto. Poi vorrei aggiungere il mio pensiero.
Se una lettera è indirizzata all'amministratore di un condominio non può essere considerata lettera privata soprattutto se contiene critiche alla gestione assembleare e al lavoro del presidente e del segretario della assemblea. Anzi dirò di più: credo che l'amministratore dovrebbe metterle all'ordine del giorno della prossima assemblea. Fare una copia a qualunque condomino che la richieda forse non sarebbe corretto, ma farla al condomino che si sente offeso da certe espressioni e giudizi, credo sia doveroso. Dopodiché diventa eventualmente reato l'uso che se ne fa. Forse un avvocato potrebbe essere più chiaro.
Grazie di nuovo.