Si stanno delineando le novità che verranno introdotte l'anno prossimo per i bonus casa.
Riporto alcune info, precisando che potranno ancora esserci dei cambiamenti fino all'approvazione definitiva.
Per quanto riguarda il bonus ristrutturazioni, il 50% riguarderà soltanto le abitazioni principali, ossia quelle dove il contribuente ha la dimora abituale e la residenza anagrafica.
In mancanza, la detrazione passa al 36%.
Ma non è detto che se ne possa usufruire completamente, perché entra in gioco il quoziente familiare.
Anche i bonus casa rientreranno nel nuovo plafond per le spese detraibili.
Quindi, le aliquote di agevolazione potenziale, alla prova dei fatti potrebbero non essere utilizzabili in pieno.
Dal 2025 il massimale di spese detraibili sarà influenzato dal numero di figli e dal livello di reddito, secondo una logica di quoziente familiare.
La norma NON è retroattiva:
Nei tetti di detrazioni non ricadranno rate di spese effettuate in passato.
Fonte: NT Il Sole 24 Ore del 16/10/2024
Riporto alcune info, precisando che potranno ancora esserci dei cambiamenti fino all'approvazione definitiva.
Per quanto riguarda il bonus ristrutturazioni, il 50% riguarderà soltanto le abitazioni principali, ossia quelle dove il contribuente ha la dimora abituale e la residenza anagrafica.
In mancanza, la detrazione passa al 36%.
Ma non è detto che se ne possa usufruire completamente, perché entra in gioco il quoziente familiare.
Anche i bonus casa rientreranno nel nuovo plafond per le spese detraibili.
Quindi, le aliquote di agevolazione potenziale, alla prova dei fatti potrebbero non essere utilizzabili in pieno.
Dal 2025 il massimale di spese detraibili sarà influenzato dal numero di figli e dal livello di reddito, secondo una logica di quoziente familiare.
La norma NON è retroattiva:
Nei tetti di detrazioni non ricadranno rate di spese effettuate in passato.
Fonte: NT Il Sole 24 Ore del 16/10/2024