Lavori su immobile

[User_60951]

buongiorno, se l' inquilino fa dei lavori importanti di sua volonta' esempio cambiare i serramenti puo' reclamare un credito nei miei confronti e non pagare il corrispettivo di affitto ?

 

[vittorievic]

Solo se lo stato dei serramenti rendevano inabitabile l'abitazione l'inquilino può, dopo aver comunicato la situazione al proprietario, fare i lavori di sua iniziativa e chiedere un contributo a fine locazione.

 

[Nemesis]

se l' inquilino fa dei lavori importanti di sua volonta' esempio cambiare i serramenti puo' reclamare un credito nei miei confronti

Il conduttore ha diritto a essere indennizzato per i miglioramenti apportati se detti miglioramenti siano stati effettuati con il consenso del locatore. Non è sufficiente a tal fine la sola scienza o la mancata opposizione del locatore medesimo.
Se fa i lavori senza il consenso del locatore, quest'ultimo ha diritto a chiedere la rimozione al termine del rapporto, se dimostra che non hanno alcuna utilità per lui.

 

[uva]

non pagare il corrispettivo di affitto ?

Non lo può fare.
Se l'inquilino non paga i canoni di locazione per compensarli con il costo dei lavori eseguiti a sua cura e spesa, rischia lo sfratto per morosità.
Lo si scrive in tutti i contratti, compresi quelli concordati:
Il pagamento del canone o di quant'altro dovuto anche per oneri accessori non può venire sospeso o ritardato da pretese o eccezioni del conduttore, quale ne sia il titolo.

 

[uva]

fa dei lavori importanti di sua volontà

La questione è regolata dall'Art. 1592 Cod.Civ:

Salvo disposizioni particolari della legge o degli usi, il conduttore non ha diritto a indennità per i miglioramenti apportati alla cosa locata . Se però vi è stato il consenso del locatore, questi è tenuto a pagare un'indennità corrispondente alla minor somma tra l'importo della spesa e il valore del risultato utile al tempo della riconsegna.
Anche nel caso in cui il conduttore non ha diritto a indennità, il valore dei miglioramenti può compensare i deterioramenti che si sono verificati senza colpa grave del conduttore.


e dall'Art. 1593:

Il conduttore che ha eseguito addizioni sulla cosa locata ha diritto di toglierle alla fine della locazione qualora ciò possa avvenire senza nocumento della cosa, salvo che il proprietario preferisca ritenere le addizioni stesse. In tal caso questi deve pagare al conduttore una indennità pari alla minor somma tra l'importo della spesa e il valore delle addizioni al tempo della riconsegna.
Se le addizioni non sono separabili senza nocumento della cosa e ne costituiscono un miglioramento, si osservano le norme dell'articolo precedente.

 

[Nautilus]

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[Gianco]

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