al di là che rispetto all'oggetto della discussione siamo andati un pò fuori tema, il problema se il locatore può o meno inserire validamente nel contratto la clausola di addebito al conduttore delle spese da sostenersi per lavori di manutenzione straordinaria (nei quali ricade la riparazione del lastrico solare) riguarda esclusivamente il rispetto della disciplina generale sul contratto di locazione ed, in particolare, di quella dell'art. 1476 c.c. e dell'art. 9 l. 392/78, in base alla quale l'equilibrio tra obblighi e diritti in capo a locatore e conduttore sarebbe alterato se fosse pattuita tra le parti una simile clausola; ed è lo stesso art. 13, co. 4 l. 431/98 a disporre la nullità di clausole che riservano vantaggi economici in contrasto con la legge; peraltro, ancor più illogico è ammettere tale facoltà di aumentare l'importo del canone a carico del conduttore solo per quelle tipologie contrattuali (4+4) c.d. a canone libero dove, quindi, è maggiore il potere contrattuale riconosciuto al locatore e, negarla, altresì, per quelle tipologie (3+2) c.d. a canone convenzionato, laddove è, invece, maggiore il potere contrattuale accordato al conduttore; quello che conta nelle questioni di diritto è sempre una corretta ponderazione degli interessi contrapposti..e forse, allora, il ricorso ad un buon avvocato diventa doveroso