Ho commissionato dei lavori di riqualificazione del mio impianto termico, questi lavori si sono interrotti la scorsa estate perchè ho detto alla ditta che prima dell'allacciamento al contatore del gas e delle verifiche finali e del collaudo delle caldaie avrei dovuto trovare l'inquilino.
Nel frattempo quest'inverno ho fatto vedere l'impianto ad un altra ditta e alla ditta Immergas produttrice delle caldaie ed hanno riscontrato che a preventivo non sono stati inseriti ne tantomeno eseguiti dei lavori che secondo una normativa esistente e obbligatoria prevede il lavaggio dell'impianto e l'applicazione di opportuni filtri magnetico e salino sulle caldaie senza questo accorgimento si rischia di compromettere il funzionamento delle stesse all'accensione dell'impianto e di perdere la stessa garanzia.
Questi signori si sono fatti vivi tramite un loro legale dicendo che volevano il saldo del lavoro anche se questo comunque ad oggi non risulta terminato
Chiaramente visto che è venuta a mancare la fiducia nei confronti della ditta in questione gli ho detto che non volevo più che metessero mano all'impianto e che mi sarei rivolta ad un altra ditta per fare i lavori mancanti a mie spese e avrei scalato quanto a loro ancora dovuto.
Loro non hanno a accettato e pretendono ancora ad oggi il saldo di un lavoro non finito e a quanto pare non eseguito a regola d'arte.
In poche parole io non voglio più che questi signori mettano le mani sul mio impianto e credo che sia un mio diritto far terminare i lavori a chi voglio io, visto il riscontro di tutte queste problematiche, scalando quanto dovuto.
Tra parentesi io gli avevo proposto per venire ad un accordo di pagare solo la certificazione sugli impianti cosa che per legge loro avrebbero dovuto darmi gratuitamente ma oltre a quanto ancora dovuto mi chiedono in più altri 400 euro di nuovo per la stessa.
come mi devo comportare?
Nel frattempo quest'inverno ho fatto vedere l'impianto ad un altra ditta e alla ditta Immergas produttrice delle caldaie ed hanno riscontrato che a preventivo non sono stati inseriti ne tantomeno eseguiti dei lavori che secondo una normativa esistente e obbligatoria prevede il lavaggio dell'impianto e l'applicazione di opportuni filtri magnetico e salino sulle caldaie senza questo accorgimento si rischia di compromettere il funzionamento delle stesse all'accensione dell'impianto e di perdere la stessa garanzia.
Questi signori si sono fatti vivi tramite un loro legale dicendo che volevano il saldo del lavoro anche se questo comunque ad oggi non risulta terminato
Chiaramente visto che è venuta a mancare la fiducia nei confronti della ditta in questione gli ho detto che non volevo più che metessero mano all'impianto e che mi sarei rivolta ad un altra ditta per fare i lavori mancanti a mie spese e avrei scalato quanto a loro ancora dovuto.
Loro non hanno a accettato e pretendono ancora ad oggi il saldo di un lavoro non finito e a quanto pare non eseguito a regola d'arte.
In poche parole io non voglio più che questi signori mettano le mani sul mio impianto e credo che sia un mio diritto far terminare i lavori a chi voglio io, visto il riscontro di tutte queste problematiche, scalando quanto dovuto.
Tra parentesi io gli avevo proposto per venire ad un accordo di pagare solo la certificazione sugli impianti cosa che per legge loro avrebbero dovuto darmi gratuitamente ma oltre a quanto ancora dovuto mi chiedono in più altri 400 euro di nuovo per la stessa.
come mi devo comportare?