Elisabetta48

Membro Senior
Proprietario Casa
Tieniti a portata di mano il codice civile. E' sempre utile averlo comodo

http://www.altalex.com/index.php?idnot=36447

Come dico già da stamattina, penso che cmq anche il comma 2 dello stesso articolo sia buono: "In proporzione all'uso che ciascuno può farne": se uno non ne può fare uso, non deve pagare niente, e questo viene poi perfezionato e meglio dettagliato nel comma 3.

La prova che tu non ne fai uso ce l'hai nell'esclusione dalle spese della luce, dell'ascensore... che sanciscono un dato di fatto

Penso che l'amministratore si lascerà convincere. Non è una idea tua, è il codice civile.
 

franz371

Membro Attivo
Tieniti a portata di mano il codice civile. E' sempre utile averlo comodo

http://www.altalex.com/index.php?idnot=36447

Come dico già da stamattina, penso che cmq anche il comma 2 dello stesso articolo sia buono: "In proporzione all'uso che ciascuno può farne": se uno non ne può fare uso, non deve pagare niente, e questo viene poi perfezionato e meglio dettagliato nel comma 3.

La prova che tu non ne fai uso ce l'hai nell'esclusione dalle spese della luce, dell'ascensore... che sanciscono un dato di fatto

Penso che l'amministratore si lascerà convincere. Non è una idea tua, è il codice civile.


Scudami, ma tu ti riferisci sempre all'art cc 1123 o ... Perché dal link che hai inserito di va dall'art 1100 al 1116 ... Sorry :)
 

Elisabetta48

Membro Senior
Proprietario Casa
Si, si, per ora ti serve quell'articolo, ma prima o poi nei condomini si presenta un po' di tutto, meglio leggersi le cose per proprio conto per cercare di arrivare pronti alle discussioni in assemblea...

Per il numero dell'articolo, a quel link ci trovi tutto il Codice. In particolare nel
Libro Terzo
Titolo VII
Della comunione
Capo I - Della comunione in generale (artt. 1100-1116)
Capo II - Del condominio negli edifici (artt. 1117-1139)

se clikki sulla seconda riga (sul condominio degli edifici) ti saltano fuori gli altri articoli.

Se clikki in alto su Codice Civile ti salta fuori tutto l'indice.
Tieni conto che (non nell'articolo di cui stiamo parlando, ma in molti altri) c'è già il testo che andrà in vigore da giugno, mentre nelle note c'è scritto quello attuale, così si possono confrontare la versione vecchia e la nuova. E' comodo
 

franz371

Membro Attivo
Si, si, per ora ti serve quell'articolo, ma prima o poi nei condomini si presenta un po' di tutto, meglio leggersi le cose per proprio conto per cercare di arrivare pronti alle discussioni in assemblea...

Per il numero dell'articolo, a quel link ci trovi tutto il Codice. In particolare nel
Libro Terzo
Titolo VII
Della comunione
Capo I - Della comunione in generale (artt. 1100-1116)
Capo II - Del condominio negli edifici (artt. 1117-1139)

se clikki sulla seconda riga (sul condominio degli edifici) ti saltano fuori gli altri articoli.

Se clikki in alto su Codice Civile ti salta fuori tutto l'indice.
Tieni conto che (non nell'articolo di cui stiamo parlando, ma in molti altri) c'è già il testo che andrà in vigore da giugno, mentre nelle note c'è scritto quello attuale, così si possono confrontare la versione vecchia e la nuova. E' comodo


perfetto, anche perchè il codice civile (il libro fisico) lo avevo in casa, così alla riunione me lo porto :)
e speriamo bene, domani contatterò un altro proprietario che si trova nelle mie stesse condizioni e vediamo di fare fronte comune ...
 

meri56

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Il lucernario fa parte della copertura dell'immobile percio ti tocca anche a te
Da quanto spiegato da Franz sembra che il lucernario non faccia parte del tetto, ma sia una copertura, aggiunta in un secondo tempo, su un cortile interno, non quindi assimilabile alla copertura dell'edificio.

La copertura del lucernario che é a forma piramidale, prima di tutto non é area calpestabile e quindi che c'entra con la copertura del tetto? Poi il fatto fi coprirla é un funzione che hanno voluto introdurre loro, ma non é obbligatoria:
Ma quando è stato coperto? Sarebbe interessante sapere chi ha partecipato a suo tempo alla spesa. Essendo una innovazione destinata a servire solo una parte dei condomini, dubito molto che il negozio abbia partecipato alla spesa e in tal caso anche in questa occasione non dovrebbe partecipare, non essendo proprietario del manufatto.
 

franz371

Membro Attivo
Sta copertura del lucernario é stata aggiunta in un secondo momento, come dicevo in una ristrutturazione datata anni '90.
Non so se all'epoca i miei genitori abbiano partecipato nel totale anche alla spesa ad essa relativa.
Originariamente da quanto mi é stato raccontato il cortiletto interno era a cielo aperto e il tetto era delimitato da un muretto lungo il perimetro di tale apertura sul tetto ... In seguito a tali lavori decisero di coprirlo tramite questa famosa copertura lungo il perimetro di questa apertura del tetto ... Spero di essere stato chiaro nella descrizione.
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
.... Non so se all'epoca i miei genitori abbiano partecipato nel totale anche alla spesa ad essa relativa.
Sarebbe importantissimo sapere se hanno partecipato alle spese della costruzione di questo manufatto, e per saperlo si potrebbe consultare il verbale dell'epoca, se nel caso sia scritto che la spesa è stata pagata da tutti oppure solo da chi era interessato.
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Non è polemica ma discussione per raggionare e cercare di capire come e contorta la mente umana.
poiché occorre far riferimento non all'utilizzo in concreto, ma alla potenzialità del medesimo. --- Corte app. civ. Bologna, sez. II, 1 aprile 1989. n. 273

Fonte: (15) Lavori e ripartizione spese condominiali | Pagina 2 | propit.it - Forum per la Casa
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] a questo giudice dopo il SUO ragionamento gli avrei chiesto il suo indirizzo quale fosse per inviargli al sua quota parte delle spese per l’ascensore di quel ascensore perché potenzialmente anche lui ha la passibilità di usarlo.
Il guaio che siamo troppo scienziati e lo sappiamo che gli scienziati devono essere un poco pazzi.
ma si cominciano a leggere gli articoli del Codice Civile che ci danno ragione, gli altri cominciano a pensarci su

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Come sei tenera, l’ho ero anche io, ( vuole essere un complimento ) davvero pensi che la ragione prevalga su gli interessi?
25 anni fa dove abito non c’era l’amministratore lo si faceva a turno, si fecero dei lavori e non sapendo come dividere dividemmo per la tabella A con la promessa scritta nel verbale di assemblea che dopo aver dato l’incarico ad un amministratore professionista si sarebbero rifatti i conteggi, e io anticipai tremilioni e mezzo di lire, ero un giovincello ingenuo, credulone della serietà di chi avesse i capelli bianchi, ebbene i condomini per non restituirmi i miei soldi hanno affrontato una causa che gli è costata dieci milioni di lire perché io avevo ragione e pagarono le spese e il loro avvocato, MA, non mi restituirono i soldi perché il giudice non quantifico la somma da rendermi, anche se era ovvia e logica, attualmente cinque anni fa l’ennesima chiusura di causa ennesima mia vittoria ma il giudice decise che mi spettasse solo la metà senza interessi, questo al condominio è costato € 2.500,oo più € 700 dati a me pertanto dieci milioni + 2500 €uro a occhio hanno sborsato di sole spese € 7500,oo chiaramente ho fatto ricorso per avere il resto e gli interessi.
La domanda è: è ragionevole spendere 5 volte in più per non restituirmi quanto mi spettava? E il giudice ( il secondo ) perché concedermi solo la metà?
Zuccherino finale si stanno per rifare i lavori, gli stessi di 25 anni fa, ebbene non vogliono coinvolgermi ancora pur sapendo che li porterò in tribunale?Comunque ritornando al problema l'atto di acquisto cosa dice? l'androne se al negozio non porta utilità ovvero se non ha neanche un finestrino che gli permetta di prendere aria non gli spetta pagare niente altrimenti la tabella androne non sarebbe stata fatta. :fiore:

 

Elisabetta48

Membro Senior
Proprietario Casa
Chiacchia, ti racconto questa: una mia figlia, codice alla mano, ha cercato inutilmente di convincere gli altri condomini su un suo (e di altri pochi) diritto. E veramente i condomini si sarebbero anche convinti se non si fossero fidati dell'amministratore che diceva l'opposto. A causa vinta, mia figlia si è sentita rimproverare perchè era andata da un avvocato molto famoso e bravo e quindi costoso, perchè ora dovevano suddividersi la sua parcella salatissima. :applauso:
Beh. Ora quando parla l'ascoltano.
No comment sull'amministratore che affida le cause condominiali a un parente avvocato.
 

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