Male non farebbe...ma la questione è capire se è realmente necessario e quale la spesa.
Posso citarti quanto accadutomi nel "mio" impianto radiante.
Nello "scambiatore" della caldaia (una specie di radiatore presente nella caldaia a condensazione dove l'acqua per il riscaldamento cede il calore a quella sanitaria senza mischiarsi) dopo nemmeno 1 anno dalla messa in esercizio si fermavano "scaglie" di impurità(natura sconosciuta)...risultato "docce scozzesi" e caldaia in blocco(ovviamente certe cose capitano sempre nei festivi...fortunatamente abbiamo la vasca e i fornelli funzionavano).
Intervento del tecnico manutentore che sostituisce lo "scambiatore"e suggeriva la pulizia dell'intero impianto perchè a suo dire si erano formate alghe e previa analisi delle stesse...spesa 600/1000 Euro.
L'impianto era stato comunque trattato fin dall posa con apositi prodotti antialga.
Ho conservatoe pulito con acqua in pressione il vecchio pezzo e per 1 anno abbondante ho personalmente sostituito il pezzo alternando i 2.
Ormai da anni non si verificano più i problemi.
Ps.
Nel topic sulla caldaia a condensazione avevo dimenticato di aggiungere la questione "alghe" fra i "contro" dell'impianto radiante.
ecco, a leggere le pubblicità delle ditte l'antialghe potrebbe non bastare, poichè i fanghi a lungo andare potrebbero causare problemi all'impianto e comunque abbasserebbero il rendimento sino al 20% (sic!)
comunque dalla mia esperienza una volta si è rotta la guarnizione in basso tra un elemento e l'altro di un vecchio termosifone di ghisa (in un altro appartamento), ed è uscito un nero impressionante, abbiamo cambiato il termo (era anche bruttino)
invece i termo di cui parlavo prima sono belli, tutti lavorati e con le "zampe", tra l'altro la ghisa tiene molto di più il calore, vorrei proprio tenereli