Pensioni "baby".
Governo Rumor 1973.
Dipendenti pubblici (no usuranti
)
- 14 anni, sei mesi e un giorno, donne sposate e con figli.
- 20 anni per tutti gli altri statali.
- 25 anni per i dipendenti degli enti locali.
Stima annuale di spesa tra i 7 e gli 8 miliardi di Euro.
400 mila le persone interessate.
Solo nel 1992 furono cancellate... ed in modo solo progressivo
infatti
mantennero il diritto tutti coloro che, all'entrata in vigore della legge, avessero superato il limite dei 15 anni di servizio (se donne con figli), o dei 20 anni (tutti gli altri), e quei dipendenti degli enti locali che hanno già superato 20 anni di servizio (se donne con figli) o i 25 (tutti gli altri); gli altri mantennero ancora un privilegio; solo dopo il 2002 si iniziò, per tutti, ad andare in pensione con 35 anni di servizio
Quindi nel 1973, un impiegato pubblico appena assunto con età di 23 anni:
- se donna con figli, andò in pensione a 37 anni
- se altro statale, andò in pensione a 43 anni
- se altro dipendente pubblico, andò in pensione a 48 anni.
Per tutti: ora hanno solo
66 anni e hai voglia nel dire che:
Le pensioni baby stanno scomparendo - dando in alcuni casi vita alle pensioni di reversibilità - causa età dei titolari, prossima all'aspettativa di vita!