chiacchia

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l'amministratore per legge deve avere un compenso extra a causa di lavori straordinari? io so di no voi che cosa sapete? e chiaramente avendo " stranamente"dei buoni rapporti con l'amministratore se lui chiede il compenso voi come vi comportereste?
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
Non c'è nessuna "Legge" che imponga si liquidi un compenso ad un amministratoe di Condominio... salvo lo si sia stabilito all'atto di nomina o con delibera.
 
U

User_29045

Ospite
Per provare a dare una risposta a questo quesito, bisogna leggere il verbale dell'ultima assemblea in cui è stato riconfermato l'Amministratore in carica.
Di solito un Amministratore serio fa mettere a verbale il suo compenso annuo e anche quanto chiede per gli eventuali extra. Dalle mie parti chiedono un compenso del 3% più IVA pro tempore vigente, sui lavori straordinari. Ma la percentuale varia da Amministratore ad Amministratore, ovviamente.
 
Ultima modifica di un moderatore:
U

User_29045

Ospite
Copio e incollo dal mio verbale d'assemblea, per far capire cosa intendo dire.

2° PUNTO: L'Assemblea, sempre all'unanimità, conferma il Sig. NOME COGNOME Amministratore del Condominio per l'esercizio 2018 che accetta specificando, ai sensi del 14° comma dell'Art.1129 del C.C., che:
- il proprio compenso annuo per l'amministrazione dell'immobile è di € 2.150,00 a cui si aggiunge:
- l'importo di € 200,00 per la redazione del modello 770 del condominio e degli altri adempimenti fiscali,
- l'importo annuo di € 27,00 per la tenuta della scheda contabile di ciascun inquilino,
- l'importo di € 27,00 per eventuali solleciti di pagamento ai morosi,
- l'importo di € 57,00 per l'istruzione di eventuali pratiche legali verso morosi,
- l'importo pari al 3 % sugli importi liquidati per lavori straordinari e relative parcelle tecniche,
- l'importo di € 7,00 annuo a condomino per quota forfettaria annuale di spese postali e di cancelleria.

A tutti i suindicati importi va aggiunto quanto previsto dalla legge in materia di IVA.

L'Amministratore precisa di svolgere la propria professione ai sensi della legge 14 gennaio 2013 n. 4.

Ai sensi dell'art. 1129, secondo comma, l'orario previsto previo appuntamento è quello di apertura al pubblico il lunedì/ martedì, giovedì e venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13.00 ed il mercoledì l'ufficio è chiuso al pubblico.

Come vedete, il mio Amministratore ha previsto anche il caso di lavori straordinari, nel suo caso vuole il 3% + IVA.
 

chiacchia

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Si concordo era per avere una conferma, anche in altre discussioni si è detto che di regola non gli spetta un extra perché l'amministratore deve solo dividere le spese tra i condomini ossia quello che di norma deve fare ma qualcuno asserisce che il lavoro diventa più gravoso perché deve fare i bonifici dei pagamenti alla ditta che effettua i lavori ??? ma perché gli altri pagamenti come li fa in contanti? poi per il resto non deve presenziare ai lavori perché ci deve essere il responsabile dei lavori, l'architetto, l'ingegnere, il responsabile della sicurezza e,e,e,e ho dimenticato qualcosa? ok è giusto per dirne quattro ma oltre alla sicurezza in alcuni casi la burocrazia è assurda perché vorrei vedere se l'ingegnere dimentica di prevedere qualcosa che fa? l'aggiunge e allora??? Bah!
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
deve solo dividere le spese tra i condomini ossia quello che di norma deve fare ma qualcuno asserisce che il lavoro diventa più gravoso perché deve fare i bonifici dei pagamenti alla ditta

Qualcuno asserisce.... ma dimentica o sorvola come quanti contestano.

Un lavoro di manutenzione straordinario è comunque un lavoro extra che comporta l'adempimento di svariate pratiche e non solo quelle di pagare le imprese o ripartire i costi extra (opera che comunque richiede un certo tempo).

Senza contare che determinati lavori comportano comunque assunzione di responsabilità... ma forse @chiacchia ed altri condòmini sono persone sempre pronte a fare gli straordinari "a gratis".
 

Luigi Criscuolo

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perché l'amministratore deve solo dividere le spese tra i condomini
hai dimenticato che l'amministratore è il Responsabile dei Lavori che l'assemblea ha deliberato di fare. Per questo incarico, che comporta anche il coinvolgimento penale dell'amministratore in caso di incidente sul cantiere, l'amministratore può chiedere un compenso che però deve specificare al momento dell'assunzione/conferma dell'incarico. Se l'amministratore non dichiara quale è il suo compenso per gestire i lavori straordinari si intende tutto incluso. Tuttavia l'amministratore può rinunciare alla carica di RdL ed il condominio deve trovarne uno. In questo caso però niente compenso perché la gestione amministrativa si intende inclusa nelle prestazioni.
 

Dimaraz

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Luigi Criscuolo

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Proprietario Casa
La richiesta può essere presentata anche contemporaneamente alla singola delibera di spesa... persino anche successivamente.
sembrerebbe diversamente:
"sulla base delle nuove norme introdotte dalla riforma del condominio, se l'amministratore vuole domandare e vedersi riconosciuto uno specifico compenso ( per l'attività fiscale legata a lavori di manutenzione straordinaria), allora deve inserire questa voce di costo nell'elenco dettagliato del compenso per l'attività che andrà a svolgere, compenso che chiaramente dev'essere approvato dall'assemblea.

Ove non lo facesse l'attività fiscale dev'essere considerata ricompresa nella voce di compenso generale e ogni ulteriore richiesta, stante quanto stabilito dall'art. 1129, quattordicesimo comma, c.c. renderebbe nulla la nomina."

Fonte: Il compenso dell'amministratore per i lavori straordinari può essere indicato a percentuale sul totale lavori?
 

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