effemme8

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Proprietario Casa
un consiglio che può essere dato/utile a molti:

un signore, di una certa età, ha una casa MOLTO GRANDE con 2 entrate

un suo amico di infanzia, lo ha pregato di ospitare temporaneamente un ragazzo senza lavoro, che si sposta appunto per cercarlo, ma nei WE torna periodicamente dalla famiglia : quindi per qualche settimana gli ha dato l'uso di una stanza+bagno+accesso_indipendente

Naturalmente, non è facile trovare lavoro in poche settimane....ma i due "vecchi amici" vogliono trovare un accordo per ospitare in modo "pulito" questo ragazzo che per ora, giacchè il denaro viene rifiutato ....per rendere onore ad un vecchio-favore mai ricambiato, il ragazzo si presenta con generi-alimentari/pulizia per il frigorifero e per la casa (credo sia calcolato in circa 100-115€/settimana ....recuperando gli scontrini ....)

NON credo si possa inserire su un comodato-d'uso "rimborso in natura", ma quale accordo regolare/regolato si può adattare al caso consideranto che la residenza del ragazzo non si sposterà sino a "lavoro finalmente trovato" ?

SICURAMENTE i favori non sono regolamentati ... ma possono essere tassati se rilevati e giudicati IRREGLARMENTE gestiti, giusto ?
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
il ragazzo si presenta con generi-alimentari/pulizia per il frigorifero e per la casa (credo sia calcolato in circa 100-115€/settimana
Se il ragazzo sostiene spese che precedentemente erano a carico del comodante per 115 euro a settimana, equivale ad un "rimborso" di circa 460 euro mensili.
A me non sembra più un comodato, ma una locazione per la stanza e il bagno di cui ha la disponibilità.

Per regolarizzare la situazione il proprietario della casa dovrebbe stipulare un contratto di locazione parziale, incassare la somma mensile dal ragazzo e pagare le relative imposte.
Così sarebbe tutto "pulito" come desiderano le parti, anche dal punto di vista fiscale.

Non mi è chiaro perché "il denaro viene rifiutato" e poi vengono accettati dei "rimborsi in natura" il cui valore corrisponde ad un canone di locazione.
 

griz

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sicuramente il ragazzo si sente in debito ma fruisce anche lui di quello che compra quindi l'importo dovrebbe essere dimezzato, io opterei per un comodato
 

effemme8

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Proprietario Casa
Credo il problema sia "come ripagare ad un debito morale" senza definire un prezzo, ma offrire tangibilmente un servizio gratuito

... Poi c'é il discorso che il ragazzo, non vuole "pesare" e ringraziare anche lui

Quindi, rimane solo l'opzione COMODATO da 1€/mese... Con pagamenti non tracciabili e ricevute cartacee?
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
l'opzione COMODATO da 1€/mese.
Cosa intendi per comodato da 1 euro al mese?
Sarebbe una specie di corrispettivo inserito nel contratto di comodato, oppure un rimborso spese?

Se il ragazzo vuole ringraziare e non pesare sul proprietario, può farlo in tanti modi che esulano dal contratto di comodato: invitarlo a pranzo al ristorante, fargli dei regali, devolvere in beneficenza determinate somme a favore di Organizzazioni/Enti graditi al proprietario.

Se io volessi ripagare un debito morale offrendo un servizio gratuito non accetterei denaro né altro a mio vantaggio. Direi alla persona che mi vuole ringraziare di devolvere del denaro a favore di terze persone o Enti o Organizzazioni.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
il comodato non prevede il pagamento
Però può prevedere il pagamento da parte del comodatario di una somma modesta, a titolo di compartecipazione alle spese.
Se invece ci si accorda per un importo consistente, allora potrebbe essere una locazione mascherata con lo scopo di non pagare le relative imposte.
 

effemme8

Membro Attivo
Proprietario Casa
Però può prevedere il pagamento da parte del comodatario di una somma modesta, a titolo di compartecipazione alle spese.
Se invece ci si accorda per un importo consistente, allora potrebbe essere una locazione mascherata con lo scopo di non pagare le relative imposte.

... E qui mi riaggancio al "titolo" : come definire (e come renderlo "legalmente ufficiale") "somma modesta"? 100€/settimana può essere modesta.... Ma a chi prende una pensione minima, é una cifra assurda..
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
100€/settimana può essere modesta
100 euro a settimana equivale a 400 euro al mese.
400 euro al mese corrisponde mediamente al canone di locazione di una stanza + bagno + ingresso che vengono dati in uso al ragazzo.

Per procedere legalmente occorre che il proprietario stipuli con lui un contratto di locazione parziale, come ho scritto nel post n. #2.
Incasserà mensilmente 400 euro e pagherà le tasse sul reddito da locazione.

Se io fossi la proprietaria e volessi ripagare un debito morale ospitando gratuitamente una persona (come hai scritto nei post precedenti), farei un contratto di comodato e non accetterei alcuna somma di denaro né altri mezzi di pagamento in cambio.
Se quella persona volesse sdebitarsi, gli direi di devolvere in beneficenza la somma che desidera erogare.
 

griz

Membro Storico
Professionista
scusate se insisto ma il ragazzo abita col proprietario, di sua iniziativa provvede a fare la spesa per i generi alimentari e articolo vari, lo fa perchè così non si senta in debito, di quello che acquista evidentemente fruiscono tutti e due, per quale ragione andrebbe quantificato il valore di quello che il proprietario consuma e riferirlo ad un canone? Un comodato d'uso semplice, giusto per legalizzare la presenza del ragazzo non va bene?
 

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