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Vediamo di passare alle cose pratiche.

Visto che ti interessa conoscere quale pericolo corre il bene per prima cosa sarebbe necessario,per il mutuo, conoscere:

1) Il debito residuo ad oggi,

2) il valore ad oggi della casa

3) quando scade il mutuo

Cosa primaria è quella di restare sempre in pari con il pagamento della rate, così la banca mutuante non ha interesse a promuovere nessuna azione forzata.

Quindi il pericolo può venire da una eventuale ipoteca di secondo grado la quale può essere determinante a stabilire che , una volta venduto il bene all'asta, potrebbero essere soddisfatti sia la banca che ha concesso il mutuo sia il creditore in secondo grado. In caso contrario colui che ha iscritto l'ipoteca in secondo grado non ha interesse a porre in essere azioni di recupero. Quindi in questo caso ,se il secondo creditore si muove ricorrendo ad una azione forzata di recupero, anche la banca mutuate nonostante tu sia in pari con i pagamenti è costretta anche lei ad accodarsi per insinuarsi nella procedura. In caso contrario Eventualmente quando il mutuo scadrà, l'ipoteca di secondo grado passerà in primo grado,con le conseguenze del caso.

Quindi se il valore attuale della casa non è sufficiente a coprire entrambi i debiti,fino alla scadenza del mutuo, potresti stare abbastanza tranquilla.

Questo in via di massima ma non conoscendo niente della situazione anche in rapporto al  rilascio di  eventuali fidejussioni potrei  avere detto delle cose in esatte.

Comunque fatti seguire da persona competente in materia.

ciao


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