Non è una grande idea che il notaio non sappia perché il contratto oggi sarebbe NULLO in quanto non menzionati abusi anche rilevati dalla tua descrizione. Diverso se gli abusi vengono menzionati in atto ma le parti si accordano comunque sul prezzo.La signora di sopra ha comprato con la veranda in vetro che non risulta neanche nominata da rogito e l'appartamento risulta bilocale, mentre con la veranda a vetri scorrevoli è di fatto un trilocale, tanto che ci ha messo tavolo e libreria colma.
L'importante è che il notaio non sappia della veranda non condonata, altrimenti non rogita. Infatti nel rogito non se ne parla, ed è un lavoro fatto dalla precedente proprietaria che, per le scale, mi confermò poco prima della vendita, che la veranda era ABUSIVA.
E sai bene che nessun notaio va in giro per le case a controllare lo stato di fatto: i notai vivono immersi nei loro registri, nei loro computer, e interloquiscono al massimo con le segretarie nei momenti di buona, e coi clienti ma solo per i 15-20-30-60 minuti del rogito, a seconda della complessità dei casi e del numero di persone coinvolte.
Pensa che anche per gli immobili soggetti ad asta fallimentare, il perito comunque elenca nella perizia in tribunale gli abusi nella sua relazione allegata ed il vincitore dell’asta comunque sa già prima dei rischi a cui va incontro e viene stimato anche il quantum deve essere speso tra professionisti ed oneri comunali. Gli un’inviata che mancano sono i lavori d’impresa!