Io mi sono valso di un professionista che non ha rispettato il termine dei 90 gg. ed ho dovuto pagare la sanzione di 258,00 Euro. Ora cosa posso fare per farmi risarcire dal professionista? Sapendo di essere nel torto il professionista non si fa trovare al telefono e non risponde alle mie email certificate. Cortesemente avete qualche consiglio? Grazie
Evidentemente l'attributo "professionista" non è corretto per definire il personaggio di cui ti sei fidato e mi spiace per la situazione in cui ti trovi per colpa sua.
Indipendentemente dalla cifra che ti ha chiesto per svolgere il lavoro, infatti, la prima dimostrazione di professionalità è sempre una comunicazione trasparente nei confronti del cliente.
Dopo 13 anni che seguo pratiche di detrazione sui bonus casa, di venditori di fumo ne ho visti tanti: c'è chi fa pratiche a 50 euro e chi a 500.
Come in tutti i settori, il prezzo troppo basso è sempre indicatore di scarsa qualità. Nel nostro campo lo è ancora di più, visto che non si tratta di fare pratiche a catena di montaggio, ma di gestire situazioni fiscali e tecniche sempre diverse le une dalle altre. Il che richiede attenzione ed esperienza, perché l'oggetto del nostro lavoro sono i risparmi dei nostri clienti. E per 50 euro nessuno si assume responsabilità.
Viceversa c'è chi ne approfitta e alza le tariffe, salvo poi defilarsi quando commette un errore.
Innanzitutto spero che, prima di affidargli l'incarico, ti abbia sottoposto un'offerta con le dovute indicazioni sul metodo di lavoro, sulle tempistiche e sul carico di responsabilità.
Se non lo avesse fatto, avresti dovuto subito alzare le antenne e approfondire.
Spero almeno che ti abbia fatto firmare un contratto prima di cominciare il servizio: senza, le tue ragioni valgono quanto le sue (scripta manent e la legge delle parole e delle buone intenzioni se ne fa ben poco). Ma rivolgersi a un avvocato la ritengo comunque la soluzione più indicata.
Mi sento anche di suggerirti di far verificare che la documentazione che questo individuo ha redatto e spedito sia effettivamente corretta e in regola.
Considerando che non è stato in grado di adempiere all'ABC della consulenza (rispetto delle tempistiche di legge), non mi stupirei se avesse commesso errori ben più grossolani e dannosi che potrebbero compromettere le tue detrazioni.
Nel male, spero almeno non ti abbia chiesto una parcella fuori mercato.
Ti auguro di avere la meglio su questo pseudo collega, che rovina solo l'immagine della nostra professione.