carlat47

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Proprietario Casa
Buongiorno, chiedo lumi a Voi forumisti che sempre mi siete venuti in aiuto.
devo seguire lavori di ristrutturazione su un appartamento di mio figlio. La casa è a Milano ed è intestata solo a lui. Lui pero' risiede ad Amsterdam, quindi è cittadino italiano, iscritto all'AIRE, con codice fiscale italiano.
fra pochissimi giorni inizieranno i lavori di ristrutturazione bagno, cucina, condizionatori Infissi nuovi., finalizzati ad ad avere la detrazione del 50% per ristrutturazione e poi, mio figlio fara' la cessione del credito a Poste Italiane.
Come far intestare le fatture che saranno pagate con bonifico parlante?
Chi mettera' i condizionatori dice che bisognera' intestarle a mio figlio ma con DOMICILIO FISCALE presso l'immobile oggetto di ristrutturazione.
L'impresa di lavori edilizi dice di intestarle a mio figlio con residenza estera ma descrivendo i lavori effettuati nella casa di milano con relativi estremi catastali......Chi ha ragione?
Altro quesito , nell'appartamento si avvicenderanno tre ditte in tempi diversi, una per i lavori di muratura/idraulica, una per la posa dei condizionatori e un'altra per la posa degli infissi. Non c'eè necessita di CILA/SCIA, ma ho letto tempo fa che bisogna fare comunicazione all'ASL, è vero? Va bene farla anche durante i lavori? o quanto tempo prima?
Ho mille pensieri......grazie mille a chi vorra' darmi una risposta
 

carlat47

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Proprietario Casa
il commercialista di mio figlio non mi risponde e io devo sapere al piu' presto come fare..... lunedi' cominceranno i lavori e si dovra' fare il primo bonifico di acconto.....non vorrei sbagliare... perche' poi correggere gli errori è piu' complicato!
 

Biz Consulting

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Buongiorno, chiedo lumi a Voi forumisti che sempre mi siete venuti in aiuto.
devo seguire lavori di ristrutturazione su un appartamento di mio figlio. La casa è a Milano ed è intestata solo a lui. Lui pero' risiede ad Amsterdam, quindi è cittadino italiano, iscritto all'AIRE, con codice fiscale italiano.
fra pochissimi giorni inizieranno i lavori di ristrutturazione bagno, cucina, condizionatori Infissi nuovi., finalizzati ad ad avere la detrazione del 50% per ristrutturazione e poi, mio figlio fara' la cessione del credito a Poste Italiane.
Come far intestare le fatture che saranno pagate con bonifico parlante?
Chi mettera' i condizionatori dice che bisognera' intestarle a mio figlio ma con DOMICILIO FISCALE presso l'immobile oggetto di ristrutturazione.
L'impresa di lavori edilizi dice di intestarle a mio figlio con residenza estera ma descrivendo i lavori effettuati nella casa di milano con relativi estremi catastali......Chi ha ragione?
Altro quesito , nell'appartamento si avvicenderanno tre ditte in tempi diversi, una per i lavori di muratura/idraulica, una per la posa dei condizionatori e un'altra per la posa degli infissi. Non c'eè necessita di CILA/SCIA, ma ho letto tempo fa che bisogna fare comunicazione all'ASL, è vero? Va bene farla anche durante i lavori? o quanto tempo prima?
Ho mille pensieri......grazie mille a chi vorra' darmi una risposta
Se esegui lavori in manutenzione ordinaria (accertati che sia davvero così) e, dunque, non hai nessun obbligo di comunicazione/richiesta autorizzativa verso il Comune, non la hai neppure nei confronti dell'ASL.
Di fatto, la comunicazione ASL ha a che fare con la sicurezza sul lavoro (D. Lgs 81/08) e deve essere trasmessa per interventi dalla manutenzione straordinaria in su solo se si il cantiere rientra determinate condizioni potenzialmente"a rischio" (che non sto a citare per non dilungarmi).
Per cui, essendo il tuo cantiere (pare) in ordinaria, non ne sei soggetto.

Per quanto riguarda le intestazione delle fatture, invece, occhio alle fonti da cui ti sono arrivati i suggerimenti, perchè la situazione può diventare pericolosa.
E, soprattutto, devi fare in modo che tutti coloro che emettono fatture lo facciano in modo congruente fra loro.
Infatti rischi che alcuni impostino i documenti in un modo e altri in maniera diametralmente opposta, attirando quindi l'attenzione del Fisco in caso di verifiche.
Se poi sei realmente in ordinaria, occhio al fatto che non tutte le spese che si andranno a sostenere potrebbero essere agevolabili.
Perciò conviene anche far valutare da qualcuno che abbia competenza in materia Bonus Casa (non solo fiscale, quindi i commercialisti non sono forse i professionisti più adatti) cosa è davvero incentivabile e cosa no e provvedere ad istruire i fornitori a fare fatture separate per queste due categorie.
Insomma, più rendi trasparente e chiaro ogni documento (economico e tecnico), meno dubbi potrebbero venire a chi effettuerà eventuali ispezioni.
 

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