La donazione è stata decisamente sconsigliata da vari notai
La donazione di solito è sconsigliabile per due motivi collegati :
1) possibilità di "contestazioni" alla morte del donante, se ci sono legittimari lesi dalla donazione stessa
2) difficoltà di rivendita dell'immobile donato
Per il problema 1, se chi dono lascia in eredità o dona altri beni ai legittimari, non ci saranno problemi futuri: quindi dipende dalla situazione economica concreta, che qui naturalmente non si conosce
Per il problema 2, se si pensa che possa essere una abitazione definitiva, o comunque da tenere per un paio di decenni, nessun problema nella rivendita. E,in ogni caso, attualmente esistono polizze che tutelano chi compra tali immobili.
Quindi è vero che la donazione non è il sistema migliore per diventare proprietari di un immobile, ma in certi casi non è nemmeno da scartare.
L'unica scappatoia sarebbe la dichiarazione
Che mi pare una presa d'atto della situazione reale, non un'offesa per nessuno .
Anche se per dei genitori rimanga uno smacco e un dispiacere enorme.
Questo lo comprendo benissimo; personalmente, da giovane, ho rifiutato di mettere soldi miei per ristrutturare una casa intestata alla sorella di mio marito, che ci veniva messa a disposizione, proprio per non dovermene pentire se lei poi avesse cambiato idea e l'avesse venduta.
Alla fine abbiamo fatto una permuta con una casa che avevamo già, è diventata nostra, e a quel punto l'abbiamo ristrutturata.