I tubi sono rimasti nel terreno...il 1073 (prescrizione per mancato uso) attiene più ad una mancanza di azione: non passi più per quella strada/via, non utilizzi più l'acqua di quella fonte etc.
Il passaggio di tubi interrati, rappresenta una servitù "non apparente" che non solo non è stata rogitata ma nemmeno comunicata al momento dell'acquisto.
I tubi sono stati interrati quasi 40 anni fa, ma sono sempre rimasti inutilizzati. Da quanto ho letto mi sembra di capire che questo diritto di passaggio decada dopo 20 anni di mancato utilizzo. Un tubo del gas mai collegato alla rete è di fatto non utilizzato.
E' ovvio che il muro fosse visibile, ma non è quello il problema. Il problema è che, nel momento in cui sono stati fatti passare i tubi, non è stato fatto "completare" l'impianto con l'installazione di un contatore (si presume a valle dei tubi, nel loro cortile).
La costruzione del muro è avvenuta anni dopo, senza che il vicino prendesse in minima considerazione il fatto che, alzando un muro a confine, avrebbe di fatto cambiato le circostanze che avevano spinto i vecchi proprietari a concedergli il passaggio dei tubi. Contrariamente alle 2 righe di accordo per il passaggio dei tubi, non è stata data loro alcuna autorizzazione a installare il loro contatore nel cortile altrui.
In sintesi, costruendo quel muro, senza preoccuparsi e dando per scontato che avrebbero potuto installare il contatore a casa mia, hanno di fatto cambiato le circostanze nelle quali quell'autorizzazione era stata concessa.
Ma forse sbaglio...