Il 23 maggio 2014 l'inquilino è stato buttato fuori con la Polizia, le prime cose che ho provveduto a fare sono state: cancellazione del suo nominativo e della sua famiglia dall'anagrafe così non risultano che risiedono ancora in casa mia, volture. La cancellazione definitiva all'anagrafe avviene entro un anno, i vigili verranno a casa a constatare personalmente che il tizio se n'è andato. A dire la verità a me preme che rimanga senza residenza, così ho pensato se per velocizzare la pratica basta consegnare all'ufficio anagrafe il verbale che ha compilato l 'ufficiale giudiziario con la presenza della polizia, che ha dovuto abbandonare la casa e riconsegnato le chiavi. Per le volture, essendo passato al mercato libero e non sapendo quale, preferisco riaprire un nuovo contratto con Acea energia e Eni, il problema è per Acea acqua, poiché al tizio da settembre gli sono stati posti i sigilli per avere un contenzioso di oltre mille euro da pagare. Quando mi sono recata negli uffici a fare voltura, ho fatto presente che i sigilli non c'erano. In realtà non ci sono. Non solo, ma ora loro mi chiedono il verbale che ha redatto l'ufficiale giudiziario che attesti l'uscita al 23 maggio. Il mio avvocato a tutt'oggi non è stato in grado di reperirlo oppure non ha voluto, visto che se la prende comoda. Posso andare in Tribunale e richiedere una copia di questo foglio, oltretutto vorrei una copia di tutta la pratica, visto che in mano l'avvocato a me non ha consegnato nulla. Il foglio mi serve urgente perché c'è rischio che prima o poi l'Acea vada a eliminare fisicamente il contatore e allora dovrò pagare per farlo rimettere se non mi sbrigo a fare subito voltura. Come posso fare? Un'autocertificazione può bastare? E ancora il fatto che non ci sono più i sigilli che conseguenze potrei subire. Grazie.