Ciao a tutti,
essendo stato trasferito per lavoro da Milano a Roma 4 anni fa, ho affittato il mio appartamento di Milano (con contratto 4+4) e ne ho preso uno in affitto a Roma.
Dopo alcune mensilità non pagate da parte del mio inquilino di Milano (extracomunitario egiziano), quando gli telefono, questo mi comunica a voce di voler lasciare l'appartamento a fine ottobre, cioè alla scadenza dei primi 4 anni.
Decido quindi di non procedere con lo sfratto per morosità e rinunciare alle mensilità non pagate, purché liberi l'appartamento e mi riconsegni le chiavi.
Mi dice che l'appartamento sarà libero il primo novembre e che troverò le chiavi sul mobile d'ingresso.
Non potendo tornare a Milano di persona, incarico mia madre di andare a controllare. Lei mi dice di non aver trovato le chiavi e che nell'appartamento ci sono ancora alcuni, seppur pochissimi, oggetti dell'inquilino.
Io cerco di mettermi in contatto con lui, ma fino ad oggi risulta irreperibile.
Trovandomi a Milano per le feste, sono andato a vedere di persona l'appartamento, che risulta non abitato. Nell'apprtamento sono stati lasciati solo pochi oggetti (un passeggino, alcuni prodotti da toilette e un televisore).
Ho inoltre aperto le bollette di luce, acqua e gas, accumulate nella cassetta della posta e ho scoperto che non paga le utenze da quasi un anno.
Nel tentativo di rintracciarlo mi sono recato dal suo datore di lavoro (un ristoante), che mi ha detto di non saperne più niente e di averlo dovuto licenziare perché non si è più presentato al lavoro.
Adesso sono quasi 2 mesi che non riesco a intracciarlo.
Vorrei sapere 1) se a questo punto posso cambiare la serratura dell'immobile, disfarmi delle sue cose e riaffittare l'appartamento o se questo un giorno torna e rischio di essere accusato di violazione di domicilio e sequesto di beni.
2) che ne sarà delle bollette non pagate? il nuovo inquilino, il quale farà un nuovo contratto a nome suo, avrà problemi? io avrò problemi?
Ringrazio anticipatamente chi saprà darmi alcune delucidazioni
Ing. Bosco
essendo stato trasferito per lavoro da Milano a Roma 4 anni fa, ho affittato il mio appartamento di Milano (con contratto 4+4) e ne ho preso uno in affitto a Roma.
Dopo alcune mensilità non pagate da parte del mio inquilino di Milano (extracomunitario egiziano), quando gli telefono, questo mi comunica a voce di voler lasciare l'appartamento a fine ottobre, cioè alla scadenza dei primi 4 anni.
Decido quindi di non procedere con lo sfratto per morosità e rinunciare alle mensilità non pagate, purché liberi l'appartamento e mi riconsegni le chiavi.
Mi dice che l'appartamento sarà libero il primo novembre e che troverò le chiavi sul mobile d'ingresso.
Non potendo tornare a Milano di persona, incarico mia madre di andare a controllare. Lei mi dice di non aver trovato le chiavi e che nell'appartamento ci sono ancora alcuni, seppur pochissimi, oggetti dell'inquilino.
Io cerco di mettermi in contatto con lui, ma fino ad oggi risulta irreperibile.
Trovandomi a Milano per le feste, sono andato a vedere di persona l'appartamento, che risulta non abitato. Nell'apprtamento sono stati lasciati solo pochi oggetti (un passeggino, alcuni prodotti da toilette e un televisore).
Ho inoltre aperto le bollette di luce, acqua e gas, accumulate nella cassetta della posta e ho scoperto che non paga le utenze da quasi un anno.
Nel tentativo di rintracciarlo mi sono recato dal suo datore di lavoro (un ristoante), che mi ha detto di non saperne più niente e di averlo dovuto licenziare perché non si è più presentato al lavoro.
Adesso sono quasi 2 mesi che non riesco a intracciarlo.
Vorrei sapere 1) se a questo punto posso cambiare la serratura dell'immobile, disfarmi delle sue cose e riaffittare l'appartamento o se questo un giorno torna e rischio di essere accusato di violazione di domicilio e sequesto di beni.
2) che ne sarà delle bollette non pagate? il nuovo inquilino, il quale farà un nuovo contratto a nome suo, avrà problemi? io avrò problemi?
Ringrazio anticipatamente chi saprà darmi alcune delucidazioni
Ing. Bosco