Questo è il grandissimo mercato degli sfratti, un mercato che ancora per un bel po' farà mangiare le seguenti figure professionali:
- avvocati
- ufficiali giudiziari
- fabbri
- medici
- polizia.
E le associazioni della piccola proprietà edilizia stanno alla finestra a guardare!
Sbalio?[DOUBLEPOST=1415863908,1415863893][/DOUBLEPOST]Questo è il grandissimo mercato degli sfratti, un mercato che ancora per un bel po' farà mangiare le seguenti figure professionali:
- avvocati
- ufficiali giudiziari
- fabbri
- medici
- polizia.
E le associazioni della piccola proprietà edilizia stanno alla finestra a guardare!
Sbalio?
Caro Fr....no, avevi chiesto cosa fa l'UPPI??? Cosa può fare??? I consigli
direttivi della varie dislocazioni territoriali sono composti quasi al 100% da professionisti e la maggior parte di questi sono avvocati...
vi è qualche Architetto-Geometra...commercialista ( per poter coprire quesiti costruttivi e fiscali). La consulenza maggiore verte su quesiti e problematiche squisitamente giuridiche: tutto l'apparato condominiale...quello locatizio...quello del mercato...eccetera.
Io e credo anche tu non ho i numeri da affiancare a questo voci...
Credo invece di poter affermare che giammai qualche responsabile accetterà di attivarsi con il potere politico per far ridurre gli eccessi (le storture) legislativi. Gli eccessi vanno a loro beneficio e di altre categorie e in ultima analisi anche del Fisco. Per loro la legge va bene com'è...e più è complicata meglio è. Quindi non possiamo aspettarci nulla sul lato di una modifica legislativa. Solo una grande associazione di cittadini-contribuenti composta in gran parte dagli esclusi e cioè: piccoli imprenditori-artigiani, altre piccole partite IVA, dipendenti pubblici e privati, medici, insegnanti, artisti ecc...., potrebbe forse ottenere la "scossa" rivoluzionaria. Per ora resta un sogno.
Brevemente ancora una domanda per Lizzie, che ringrazio: se tu avessi offerto prima di andare dall'avvocato 1.500-2.000 euro al tuo
"delinquente" come ti avrebbe risposto??? E' solo una pruderie...
Alla prossima. QPQ.