La situazione presentata da Arciboldo purtroppo è più frequente di quanto si pensi (al di la della complicazione degli arresti domiciliari): inquilini morosi, con minori, difficilmente sfrattabili.
Nel tuo caso, Arciboldo, puoi 'usare a tuo favore' l'attività lavorativa del conduttore e chiedere lo sfratto per attività illecita che svolge a casa tua...e magari solleciterei l'intervento dei servizi sociali.
Mi domando invece cosa si possa fare PREVENTIVAMENTE per cautelarsi (come proprietari) in tutti i casi in cui i conduttori sono apparentemente 'brave persone' e, dopo qualche mese dalla firma del contratto di locazione, hanno un comportamento ineccepibile (per la società) a parte il fatto che non pagano l'affitto!
(esempio concreto: una mia pro-zia, di 90 anni, dovrebbe campare con l'affitto di un immobile lasciatole dal marito...peccato che l'inquilino, che appunto è 'una brava persona', non stia pagando da oltre 2 anni, nonostante la messa in mora, nonostante il giudizio, nonostante lo sfratto decretato, ma non reso ancora esecutivo...nonostante i soldi non percepiti e le spese per l'avvocato).
Possibile che non esista un sistema per scongiurare il verificarsi di queste situazioni?
