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Non sarebbe in contraddizione con ciò che abbiamo risposto finora, salvo quanto in grassetto.Solamente quando si consente per un tempo superiore a un mese l'uso esclusivo di un fabbricato o di parte di esso.
Oppure quando si dà alloggio o si ospita un cittadino di Stato non appartenente all'Unione europea o un apolide (e ciò, indipendentemente dalla durata e dall'esclusività dell'uso).
Spero sia un errore; volevi scrivere moglie.è abitato da marito, mogli
Si si, scusa, una sole moglie e italianaSpero sia un errore; volevi scrivere moglie.
Perché se il tuo inquilino proviene da un Paese che ammette la poligamia e lui porta in casa le varie mogli oltre a quella che ospita sorella e cognato, allora la situazione è particolarmente critica!
E tante volte basta e altroSi si, scusa, una sole moglie e italiana
Concordo.il consiglio utile è quello della segnalazione a vigili o Asl se la situazione fosse pesante o problematica col vicinato.
L'autorità di PS nelle cittadine è il Sindaco?Concordo.
E aggiungo che se la situazione problematica implica disturbo dei vicini, andirivieni di persone sconosciute che fanno rumore e/o sporcano le parti comuni condominiali, allora il locatore può fare un esposto all'autorità di P.S.
Io feci così nel caso di miei inquilini che "ospitavano" estranei (in realtà subaffittavano in nero, malgrado il divieto di subaffitto e di comodato previsto dal contratto di locazione).
Io mi ero rivolta al Commissariato di Polizia competente per zona.L'autorità di PS nelle cittadine è il Sindaco?
Ho raccontato i fatti qui:Che esito ha avuto tale esposto?
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