Nel 2015 ho acquistato casa, già locata (contratto 1+1 2014-2016) a quella che ad oggi è rimasta la mia attuale inquilina. Stando al (precedente) contratto doveva avere tutte le utenze intestate. Luce & Gas, secondo questo articolo del contratto
art. 6 . ONERI ED ACCESSORI: sono interamente a carico della conduttrice le utenze di ... gas...che per legge ne risponderà .
Alla scadenza naturale del suo contratto (2016) con il precedente locatore , essendo io proprietario ho proseguito con medesimo contratto transitorio 1+1, scaduto nel 2018, e che poi è proseguito con il contratto a canone concordato 3+2 (02-2018).
I primi di settembre (o giu di li), vengo informato dall'attuale inquilina, che non ha più gas in casa in quanto l'ENI ha provveduto al distacco del contatore. E scopro quanto segue :
- Il contatore (e l'utenza) erano intestati ad una terza persona probabilmente l'inquilina precedente a lei...
- La mia inquilina dichiara che al momento della stipula del contratto con il precedente proprietario le venne detto che "qui il gas non si paga...è compreso nell'affitto". Ma leggendo il contratto precedente non viene fatta alcuna menzione ma anzi si legge art. 6 . ONERI ED ACCESSORI: le utenze di ... gas... sono interamente a carico della conduttrice che per legge ne risponderà . E questo già dal contratto 2014-2016 .. quando non ero ancora proprietario dell'immobile.
- L'inquilina ha usufruito di gas per tutta la durata quindi 02-2014 / 09-2018 ... senza che nulla fosse pagato all'ENI, e nemmeno che nulla fosse preteso dall'ENI stessa (almeno non che io sappia, nessuna raccomandata etc..).
La mia inquilina ha indisturbatamente e senza avvisarmi, usufruito del gas a carico della precedente inquilina, fino ad arrivare al distacco del contatore. Ad oggi la mia inquilina si trova senza gas, e chiede (diciamo PRETENDE) che il sottoscritto debba provvedere all'allaccio di una nuova utenza, a spese proprie.
Io contrariato, mi informo e scopro che oltre al costo del nuovo contratto, del contatore, e dell'allaccio, si dovrà aggiungere anche il costo della verifica della messa a norma dell'impianto di casa (aspirazione fumi caldaia, cappa aspirante x gas cucina), e se necessario anche al costo dell'adeguamento, in quanto trattandosi di una nuova installazione, tutto va di nuovo "collaudato & verificato" con un costo "non indifferente" .
IL PUNTO ===>> Tutto ciò si sarebbe potuto tranquillamente evitare se ,nel momento in cui venne stipulato il contratto nel 2014, la mia inquilina avesse fatto richiesta di allaccio del gas, al momento dell'ingresso in casa, sempre nel 2014.
Il subentro non richiedeva verifica di impianto , perché già esisteva un impianto, ne richiedeva un nuovo allaccio, spese, idraulico certificazione ... etc...
Riguardo al debito so di non avere nessuna responsabilità e non correre nessun rischio, ho già parlato con l'ENI a riguardo, ma ...
Che "obblighi" ho ... nei confronti della mia inquilina? A mia insaputa è stata ignorata una morosità, è stata lasciata staccare un utenza. Chi paga l'allaccio che già c'era? Non avrei mai dovuto fare l'allaccio se ... fosse stata fatta la richiesta di subentro... a che titolo può pretendere che io mi accolli tutte le spese?
Io sono del parere che l'allaccio va richiesto a spese sue, e senza nulla pretendere da me... che al contrario ho subito un danno. Consideriamo che è inquilina dal 2014 almeno.. e mia inquilina dal 2015... e che la situazione presente viene messa in evidenza nel 2018... cosa può pretendere ? e che rischi corro io?
Grazie della sua risposta.
Cordiali Saluti.
art. 6 . ONERI ED ACCESSORI: sono interamente a carico della conduttrice le utenze di ... gas...che per legge ne risponderà .
Alla scadenza naturale del suo contratto (2016) con il precedente locatore , essendo io proprietario ho proseguito con medesimo contratto transitorio 1+1, scaduto nel 2018, e che poi è proseguito con il contratto a canone concordato 3+2 (02-2018).
I primi di settembre (o giu di li), vengo informato dall'attuale inquilina, che non ha più gas in casa in quanto l'ENI ha provveduto al distacco del contatore. E scopro quanto segue :
- Il contatore (e l'utenza) erano intestati ad una terza persona probabilmente l'inquilina precedente a lei...
- La mia inquilina dichiara che al momento della stipula del contratto con il precedente proprietario le venne detto che "qui il gas non si paga...è compreso nell'affitto". Ma leggendo il contratto precedente non viene fatta alcuna menzione ma anzi si legge art. 6 . ONERI ED ACCESSORI: le utenze di ... gas... sono interamente a carico della conduttrice che per legge ne risponderà . E questo già dal contratto 2014-2016 .. quando non ero ancora proprietario dell'immobile.
- L'inquilina ha usufruito di gas per tutta la durata quindi 02-2014 / 09-2018 ... senza che nulla fosse pagato all'ENI, e nemmeno che nulla fosse preteso dall'ENI stessa (almeno non che io sappia, nessuna raccomandata etc..).
La mia inquilina ha indisturbatamente e senza avvisarmi, usufruito del gas a carico della precedente inquilina, fino ad arrivare al distacco del contatore. Ad oggi la mia inquilina si trova senza gas, e chiede (diciamo PRETENDE) che il sottoscritto debba provvedere all'allaccio di una nuova utenza, a spese proprie.
Io contrariato, mi informo e scopro che oltre al costo del nuovo contratto, del contatore, e dell'allaccio, si dovrà aggiungere anche il costo della verifica della messa a norma dell'impianto di casa (aspirazione fumi caldaia, cappa aspirante x gas cucina), e se necessario anche al costo dell'adeguamento, in quanto trattandosi di una nuova installazione, tutto va di nuovo "collaudato & verificato" con un costo "non indifferente" .
IL PUNTO ===>> Tutto ciò si sarebbe potuto tranquillamente evitare se ,nel momento in cui venne stipulato il contratto nel 2014, la mia inquilina avesse fatto richiesta di allaccio del gas, al momento dell'ingresso in casa, sempre nel 2014.
Il subentro non richiedeva verifica di impianto , perché già esisteva un impianto, ne richiedeva un nuovo allaccio, spese, idraulico certificazione ... etc...
Riguardo al debito so di non avere nessuna responsabilità e non correre nessun rischio, ho già parlato con l'ENI a riguardo, ma ...
Che "obblighi" ho ... nei confronti della mia inquilina? A mia insaputa è stata ignorata una morosità, è stata lasciata staccare un utenza. Chi paga l'allaccio che già c'era? Non avrei mai dovuto fare l'allaccio se ... fosse stata fatta la richiesta di subentro... a che titolo può pretendere che io mi accolli tutte le spese?
Io sono del parere che l'allaccio va richiesto a spese sue, e senza nulla pretendere da me... che al contrario ho subito un danno. Consideriamo che è inquilina dal 2014 almeno.. e mia inquilina dal 2015... e che la situazione presente viene messa in evidenza nel 2018... cosa può pretendere ? e che rischi corro io?
Grazie della sua risposta.
Cordiali Saluti.