Non devono essere iscritti:sulla base di quali evidenze la persona viene iscritta nell'anagrafe degli italiani residenti all'estero?
- i cittadini che si recano all'estero per cause di durata limitata non superiore a dodici mesi (quindi, per esempio, quelli che si recano all'estero per l'esercizio di occupazioni stagionali);
- i dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all'estero e le persone con essi conviventi, i quali siano stati notificati alle autorità locali ai sensi delle convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e sulle relazioni consolari, rispettivamente del 1961 e del 1963, ratificate con la legge n. 804/1967;
- i militari italiani in servizio presso gli uffici e le strutture della NATO dislocate all’estero.
I cittadini italiani che trasferiscono la loro residenza da un comune italiano all'estero devono farne dichiarazione all'ufficio consolare della circoscrizione di immigrazione entro novanta giorni dalla immigrazione.
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