Sono giunta alla conclusione che i governi rappresentano il Paese.
Quindi sono lo spaccato del popolo.
Ovviamente parlo in generale.
Nel nostro piccolo siamo tutti a posto? ... rispettiamo tutte le regole? Cosa facciamo come cittadini per far si che le istituzioni facciano il loro dovere?
Poco, molto poco.
Le istituzioni ci sono per i cittadini, NON il contrario. In Italia gli Italiani questo non lo hanno capito ed in passato, dietro elargizioni di prebende... tipo assistenzialismo sfrenato, posti statali a sfare, hanno ceduto/rinunciato ad essere cittadini attivi, padroni del loro futuro e del loro Paese.
Un frutto di quanto sopra è il debito pubblico accumulato in maniera paurosa negli anni 70 ed 80. Debito che stiamo scontando adesso... e dico ciò non certo per difendere il governo attuale, ma solo perchè faccio parte della generazione che dalle precedenti è stata lasciata letteralmente in mutande.
Sono della generazione che paga i contributi, se ha la fortuna di lavorare, e che NON avrà la pensione, che NON può pagarsi un'assicurazione previdenziale... che ha lavori precari e saltuari.
Quindi tyubaz beato te che hai potuto lavorare 35 anni di fila ed avrai la pensione!
E comunque ricordiamo che chi vota decide anche per chi NON vota. Non votare significa non esprimere un parere, dopo non ci si può lamentare del risultato delle elezioni.
Il non voto non agevola il popolo.