ELENA C

Membro Junior
Proprietario Casa
buongiorno dalle mie parti...lontane lontane!purtroppo ,pur andarmene in vacanza,nel mio condominio nn c'e pace.sono stata informata che la mia vicina ha prodotta una richiesta alla amministratrice,in quanto,secondo lei le mie cantinole sottointerate(cadastrate e comprate davanti ad un notaio),sono state acadastrate dal costruttore-venditore,hanno sotratto un bene condominiale?!ma se il bene era del costruttore,che poi ha venduto,io che cosa ho sotratto?come faccio difendermi dal suo stalking?con quale criterio chiede del mio contratto di compra-vendita!sono obligata ad dimostrargli qualcosa?il bene nn era condominiale,neanche prima di essere acadastrato...
 

Un giocatore

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Forse il notaio ha commesso un errore e ha messo nell'atto di acquisto delle cantine condominiali, quindi è bene, tornata a casa, nominare un avvocato per chiarire la faccenda.
Una vicenda simile successe a Roma alcuni anni fa. Una signora rumena era diventata proprietaria di un appartamento che gli era stato regalato da un uomo con il quale poi aveva litigato in via definitiva. La signora ebbe noie con un condomino che reclamava come parte comune un locale che invece era finito nell'atto di compravendita di quell'appartamento come parte della proprietà acquistata. Non so, purtroppo, come sia andata a finire.
In conclusione il consiglio di Bianchi è a mio avviso errato.
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
In conclusione il consiglio di Bianchi è a mio avviso errato.
Se ogni volta che qualcuno apre bocca devo mettere un avvocato allora si lavorerebbe solo per pagarli (e non so se basterebbero).
Se la vicina ha le carte in regola che dicono che quelle cantine sono del condominio vada lei da un avvocato per avere i suoi diritti.
ELENA C pensa alle vacanze.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Forse il notaio ha commesso un errore e ha messo nell'atto di acquisto delle cantine condominiali, quindi è bene, tornata a casa, nominare un avvocato per chiarire la faccenda.
Una vicenda simile successe a Roma alcuni anni fa. Una signora rumena era diventata proprietaria di un appartamento che gli era stato regalato da un uomo con il quale poi aveva litigato in via definitiva. La signora ebbe noie con un condomino che reclamava come parte comune un locale che invece era finito nell'atto di compravendita di quell'appartamento come parte della proprietà acquistata. Non so, purtroppo, come sia andata a finire.
In conclusione il consiglio di Bianchi è a mio avviso errato.
Vacci piano con gli avvocati...solo in estrema ratio...Prima vai al catasto...oppure direttamente dal Geometra che è più titolato a tale bisogna...che poi, i professionisti dei codici e relative procedure come
niente si appoggiano ad un perito, e, naturalmente, la semplice "chiamata" non è gratis.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Condivido l'opinione di quiproquo.
Innanzitutto, potresti leggerti l'atto e verificare di persona se gli immobili indicati corrispondano a quelli contrattati. Il bene condominiale viene definito nel momento in cui si denuncia in catasto l'immobile. Una volta ceduto una unità immobiliare che gode del bene comune, quel bene comune non può essere modificato e venduto parzialmente poiché su di esso hanno diritto sia il costruttore-proprietario delle altre unità che di quella ceduta.
Sono convinto che la tua condomina non abbia fatto le necessarie verifiche.
Tu stai ferma non spendere ed aspetta che spenda lei.
 

Un giocatore

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Se la signora è iscritta all'UPPI o ad un'altra associazione di piccoli proprietari immobiliari può cercare di avere qualche consiglio in più.
 

moralista

Membro Senior
Professionista
se sono cantine condominiali sono B.N.C. e il notaio non poteva fare nessun trasferimento, stai tranquilla che le ferie sono sacre per chi deve lavorare tutto l'anno, ma non per i bontemponi, compreso anche l'amministratore che interviene senza aver oppurato niente di concreto
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Propenderei per il consiglio di lasciare alla vicina il compito di dimostrare La origine condominiale della tua cantina.
Quando torni dalle vacanze, controlla comunque per tuo conto il tuo atto e la relativa piantina catastale per vedere se ci sono incongruenze.
 

ELENA C

Membro Junior
Proprietario Casa
cari miei consigliatori,siete vere vere persone.entrai,credendo che nessuno avrebbe scritto...poi..sorpresa!!!!molti!siete la mia compagnia,la mia tranquillita,con i commenti pro e contra,perche mi aprite occhi,e a voi che dovrei pagarvi!!!!ma cmq mio marito che per lavoro nn puo stare con me e bimbi in Romania,adesso comincia ad informare e cercare se c'e stata illecito...cmq le cantinole io le ho comprato in un secondo momento,nn insieme al compravendita della casa,perche cosi mi e estate fatta l'oferta,perche prima era stata fata ai altri condomini,loro rifiutando,perche ci vuole piu la mesa che la spesa(parole loro)e adesso apenna sono partita pof...lamentele!!!!so che sono state cadastrat perche io c'e l'ho cadastru con I rispetivi sub.ma come cmq acertero tutto,perche io nn sono venuta in ITALIA a comettere nessun delitto per rispetto delle persone che mi hanno aiutata e nn sono poche e per rispetto del paese intero perche e bellissimo!!!!ho dei amici che io sono venuta qui e nn trovo nessuno perche stano visitando venezia!!!che dire l'ITALIA E l'ITALIA!!!!
 

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