dove lo vedi scritto ......perché nel caso del postate si dovrebbe attribuirgli 1/3 al proprietario della mansarda visto che lui è sotto la verticale del tetto a falde?
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dove lo vedi scritto ......perché nel caso del postate si dovrebbe attribuirgli 1/3 al proprietario della mansarda visto che lui è sotto la verticale del tetto a falde?
certo ma il criterio di applicazione dell'articolo del c.c. è lo stesso anche se il proprietario non è citato nell' articolo.non si sta discutendo della differenza tra l'esclusività o della proprietà.
ti è stato già spiegato che anche i tetti a falde e non solo i lastrici solari possono essere di proprietà. I tetti mansardati rientrano nei tetti a falde: se sono di proprietà del proprietario dell mansarda si applica lo stesso criterio dell' art. 1126 cioè il proprietario paga 1/3 delle spese e compartecipa nei 2/3 perché è coperto (come del resto pagherebbe anche il proprietario del lastrico solare che abitasse sotto il lastrico medesimo) Se il tetto mansardato è condominiale le spese di manutenzione vanno ripartite secondo i millesimi di proprietà.nel caso del postate si dovrebbe attribuirgli 1/3 al proprietario della mansarda visto che lui è sotto la verticale del tetto a falde?
il tetto, a falde o piano (lastrico) è elencato tra le parti comuni di un fabbricato; per essere di proprietà di qualcuno ci deve essere un documento, conservato presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari, che dice che in data --/--/---- il sig. X ha comprato il tetto dall'unanimità dei condomini, oppure deve essere il costruttore dell'edificio che nell'atto della prima vendita dichiara che il tetto è di proprietà del sig. X e quindi di tutti coloro che compreranno l'appartamento da X.Quindi il tetto a falde é di proprietà solo se é inserito nell'atto di acquisto?
è ininfluente, dato che la funzione del tetto è quella di coprire e non di passeggiarci sopra.Anche se i condomini non hanno nessun accesso?
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