Buongiorno a tutti, è la prima volta che scrivo su queste pagine anche se in passato ho sempre tratto interessanti consigli su come gestire parecchie problematiche immobiliari.
Il problema che espongo è il seguente: avendo in corso una pratica per la concessione edilizia in sanatoria presso il Comune, per un appartamento che ricade in "zona di attenzione" per il rischio idraulico, valutato in R3 dal Piano Assetto Idrogeologico (PAI) emesso dalla Regione Sicilia nell'anno 2007 (successivo alla costruzione dell'immobile), gli uffici comunali, con nota particolare, mi indicano che per il superamento del "vincolo" occorre produrre uno studio idraulico geologico con inquadramento dell'edificio da sanare.
Da cio' mi rivolgo ad un geologo, e con la lettera del Comune che lui ha letto e trattenuto, prende l'incarico per effettuare lo studio. Andando per le vie brevi, mi rilascia una bella relazione idro-geologica che il mio geom. presenta alla Regione, giusto per il superamento del vincolo. Risposta della Regione: insufficiente, incompleta e mi indica una serie di criteri a cui sottostare per effettuare lo studio (prettamente idraulico).
A quest punto devo rivolgermi ad un ing. idraulico. Mi chiedo e chiedo alla comunità se il geologo, visto che il suo studio è stato qualificato carente dalla Regione, è tenuto a ridarmi indietro la salata parcella che nel frattempo ha incamerato? Cosa posso fare per ottenere rimborso? Rivolgermi all'Ordine? Oppure ritenete che non deve restituirmi niente?
Comunque grazie per l'attenzione,
Il problema che espongo è il seguente: avendo in corso una pratica per la concessione edilizia in sanatoria presso il Comune, per un appartamento che ricade in "zona di attenzione" per il rischio idraulico, valutato in R3 dal Piano Assetto Idrogeologico (PAI) emesso dalla Regione Sicilia nell'anno 2007 (successivo alla costruzione dell'immobile), gli uffici comunali, con nota particolare, mi indicano che per il superamento del "vincolo" occorre produrre uno studio idraulico geologico con inquadramento dell'edificio da sanare.
Da cio' mi rivolgo ad un geologo, e con la lettera del Comune che lui ha letto e trattenuto, prende l'incarico per effettuare lo studio. Andando per le vie brevi, mi rilascia una bella relazione idro-geologica che il mio geom. presenta alla Regione, giusto per il superamento del vincolo. Risposta della Regione: insufficiente, incompleta e mi indica una serie di criteri a cui sottostare per effettuare lo studio (prettamente idraulico).
A quest punto devo rivolgermi ad un ing. idraulico. Mi chiedo e chiedo alla comunità se il geologo, visto che il suo studio è stato qualificato carente dalla Regione, è tenuto a ridarmi indietro la salata parcella che nel frattempo ha incamerato? Cosa posso fare per ottenere rimborso? Rivolgermi all'Ordine? Oppure ritenete che non deve restituirmi niente?
Comunque grazie per l'attenzione,