frago27

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Mi spiego meglio.. Sono un'agente immobiliare.
L'anno scorso ho sottoscritto un incarico d'intermediazione di vendita di un immobile. I venditori però hanno deciso di rescindere il contratto prima della sua naturale scadenza, al chè mi sono fatta corrispondere la penale prevista sul contratto e loro me l'hanno versata. Ora, a distanza di quasi un anno mi è arrivata una lettera da un avvocato che mi chiede la copia dell'incarico (che io non ho più) a tutela civile e fiscale dei suoi assistiti.
Domanda, non avrebbero dovuto tenere i clieti la copia (che gli è stata data a suo tempo) per dimostrare la motivazione del pagamento? O informarsi prima di pagare?
Io ho "solo" la fattura che menziona appunto "penale per rescissione anticipata incarico di intermediazione..."
A cosa incorro se non ho tenuto la copia dell'incarico? A chi spetta controllare eventualmente se ho ben svolto il mio incarico? Il mio avvicato dice che potrebbero segnalarmi in C.I.I.A.A. ma x cosa?!?
 

Elisabetta48

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Vedo che nessuno risponde. Cerco di smuovere le acque...
A me risulta che in genere la documentazione con rilevanza fiscale deve essere conservata per 5 anni, o meglio "fino al 31 dic. del quarto anno successivo all'anno di interesse". Se poi vi sono in ballo violazioni di rilevanza penale allora gli anni diventano 10. E' così per la dichiarazione dei redditi, è così per la documentazione delle Onlus, è così per quanto riguarda gli accertamenti ICI o Tarsu...
Anche sull'Unico di quest'anno si dice che gli intermediari abilitati alla trasmissione devono conservare la documentazione per il periodo previsto dall'"art. 43 del citato D.P.R. n. 600 del 1973", cioè i 5 anni (raddoppiabili nel caso detto). Mi aspetterei che fosse una regola generale, quindi anche valida per voi.

Aspettiamo altri contributi.

P.S. E' vero che i clienti dovevano conservare la copia, ma anche tu sei stato un po' precipitoso. Non so se è il caso di prendere tempo rispondendo all'avv. che "copia dell'atto era stata a suo tempo consegnata ai suoi assistiti..." D'altra parte dici di avere sentito il tuo avv. Secondo lui sei tenuto a dargliene un'altra copia?
 

frago27

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Vedo che nessuno risponde. Cerco di smuovere le acque...
A me risulta che in genere la documentazione con rilevanza fiscale deve essere conservata per 5 anni, o meglio "fino al 31 dic. del quarto anno successivo all'anno di interesse". Se poi vi sono in ballo violazioni di rilevanza penale allora gli anni diventano 10. E' così per la dichiarazione dei redditi, è così per la documentazione delle Onlus, è così per quanto riguarda gli accertamenti ICI o Tarsu...
Anche sull'Unico di quest'anno si dice che gli intermediari abilitati alla trasmissione devono conservare la documentazione per il periodo previsto dall'"art. 43 del citato D.P.R. n. 600 del 1973", cioè i 5 anni (raddoppiabili nel caso detto). Mi aspetterei che fosse una regola generale, quindi anche valida per voi.

Aspettiamo altri contributi.

P.S. E' vero che i clienti dovevano conservare la copia, ma anche tu sei stato un po' precipitoso. Non so se è il caso di prendere tempo rispondendo all'avv. che "copia dell'atto era stata a suo tempo consegnata ai suoi assistiti..." D'altra parte dici di avere sentito il tuo avv. Secondo lui sei tenuto a dargliene un'altra copia?

Grazie per la risposta! ^.^
Il mio avvocato sostiene che ho sbagliato a buttarne la copia, ma anche che non sono poi tenuta a rilasciarne un ulteriore copia a loro dato che gli e l'avevo già lasciata a suo tempo... Ora i clienti diranno che non gli e l'ho lasciata vedrai...
Cmq, hanno accettato di pagare una penale? Si, ok, tutto il resto è cattiveria pura. Boh, spero vada a finire bene per me..
 

Jrogin

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Che sappia io la documentazione va tenuta per 10 anni.
Ma se dovessi dartene certezza non lo farei.:confuso:
 

Elisabetta48

Membro Senior
Proprietario Casa
Sito della Guardia di Finanza: elenco di alcuni tempi di conservazione

http://www.gdf.gov.it/repository/Co...99/conservazione_dei_documenti.pdf?download=1

C'è anche questo elenco, più articolato, dei commercialisti. In tutti e due i siti per le parcelle dei professionisti figurano 3 anni

http://www.commercialistielegali.to/approfondimenti/5-approfondimenti-conservazione-documenti

Che sappia io la documentazione va tenuta per 10 anni.

Direi che hai perfettamente ragione. Pare che valga questo articolo del Codice Civile
"Art. 2220. Conservazione delle scritture contabili.
Le scritture devono essere conservate per dieci anni dalla data dell'ultima registrazione.
Per lo stesso periodo devono conservarsi le fatture, le lettere e i telegrammi ricevuti e le copie delle fatture, delle lettere e dei telegrammi spediti.
Le scritture e documenti di cui al presente articolo possono essere conservati sotto forma di registrazioni su supporti di immagini, sempre che le registrazioni corrispondano ai documenti e possano in ogni momento essere rese leggibili con mezzi messi a disposizione dal soggetto che utilizza detti supporti."

E, cari amici mediatori immobiliari, sapete dove ho trovato questo riferimento (che magari comunque voi conoscete benissimo?), tremate, tremate...nelle istruzioni che l'Agenzia delle Entrate da ai suoi verificatori proprio per il controllo dei mediatoriimmobiliari... A leggere c'è da star male... :)
http://www1.agenziaentrate.it/docum...servizi/Agenzie di mediazione immobiliare.pdf
 

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