In seguito al decesso della nonna mia madre sta per ereditare dei terreni. Su questi, e altri, è stato stipulato un contratto di locazione. Non riesco a capire se il vecchio contratto, trattandosi di successione, ha una continuità o se va rifatto. Provo a spiegarvi la cosa.
In seguito al decesso della madre, i figli A-B-C-D ereditano dei terreni che chiameremo 100-101-102-103-104-105. Sui terreni 100-101-102-103 è stato stipulato a suo tempo un contratto di affitto, firmato dalla madre e dalla ditta G (i cui proprietari sono A e il figlio, chiamiamolo Z). Mia madre B ha deciso di accettare e di intestarsi la sua quarta parte, ossia il terreno 100. I figli A-C-D, invece hanno deciso di vendere le loro parti (ossia i loro 3/4: 101-102-103-104-105) a Z.
Vorrei chiedere, il vecchio contratto di affitto ha continuità? E se si (come suppongo) come si fa a quantificare il valore? Nel senso, al momento della denuncia dei redditi cosa si considera?
Grazie.
In seguito al decesso della madre, i figli A-B-C-D ereditano dei terreni che chiameremo 100-101-102-103-104-105. Sui terreni 100-101-102-103 è stato stipulato a suo tempo un contratto di affitto, firmato dalla madre e dalla ditta G (i cui proprietari sono A e il figlio, chiamiamolo Z). Mia madre B ha deciso di accettare e di intestarsi la sua quarta parte, ossia il terreno 100. I figli A-C-D, invece hanno deciso di vendere le loro parti (ossia i loro 3/4: 101-102-103-104-105) a Z.
Vorrei chiedere, il vecchio contratto di affitto ha continuità? E se si (come suppongo) come si fa a quantificare il valore? Nel senso, al momento della denuncia dei redditi cosa si considera?
Grazie.