Questo certamente è sempre utile.qualche verifica la farei.
Ma circa la tua disavventura, avrei qualche dubbio circa la correttezza del tuo Comune: mi piacerebbe leggere l'opinione di @Nemesis al riguardo: il diritto di abitazione del coniuge superstite credo prescinda da quanto indicato nella dichiarazione di successione: tant'è che molti "professionisti" non lo indicano mai, evitando quindi di dover poi cancellare tale diritto.
Nessun Comune mi ha mai cercato per le quote ereditate: sia relativamente ai miei genitori, sia relativamente alla quota ereditata di mia moglie. (Per la cronaca le DS dei miei fatte da un Notaio, non riportavano tale diritto; quella di mia moglie, fatta da me, si)
Non saprei invece valutare la situazione nel caso di rinuncia alla eredità: ma anche lì troverei improprio che si perda il diritto di abitazione come coniuge superstite residente. La DS è o non è solo una pratica fiscale?