Sjlvia

Membro Attivo
Proprietario Casa
Vorrei avere un parere, perché sto discutendo con un agente immobiliare su un argomento.
Mia figlia ha acquistato un immobile; per il momento è stato fatto solo il preliminare, a novembre 2023. L'intermediario le ha chiesto di portare, in contanti, la cifra corrispondente alle imposte da pagare per la registrazione (300,00 euro + marche da bollo); si è fatta consegnare nei giorni scorsi la ricevuta di registrazione, e la quietanza di versamento non è intestata a lei ma al venditore.
So che i due soggetti sono coobbligati, però mi sarebbe sembrato corretto che la ricevuta fosse intestata a chi effettivamente ha pagato.

Sono cosciente che probabilmente in sede di rogito non dovrebbe cambiare nulla, perché i 100,00 euro versati sull'importo della caparra saranno detratti dal totale delle imposte da pagare; però se andrà a buon fine l'approvazione dell'emendamento nel decreto milleproroghe che prevede l'esenzione per l'acquisto prima casa under 36 per i preliminari firmati fino al 31.12.2023 mia figlia per avere il rimborso dei 100,00 euro dovrebbe fare richiesta all'Agenzia delle Entrate... e dubito che le sarà riconosciuto, essendo che ufficialmente il pagamento risulta eseguito da un altro soggetto.

L'agente immobiliare sostiene che nessuno ha mai sollevato questo problema e che per loro è indifferente intestare a uno o all'altro soggetto, essendo coobbligati; però a me pare come minimo una leggerezza .... sono troppo pignola?
 

Sjlvia

Membro Attivo
Proprietario Casa
Il SE in realtà è uno solo, e riguarda l'approvazione dell'emendamento al mille proroghe, per il quale è questione di giorni.
Ma togliamolo pure dal discorso, facendo la domanda secca.

È corretto il comportamento dell'agente immobiliare che nella registrazione del preliminare non ha intestato il versamento delle imposte a chi lo ha pagato (acquirente) ma ad altro soggetto (venditore)?
A me pare quantomeno una "leggerezza", perché penso che le quietanze andrebbero sempre intestate a chi effettivamente versa, ma volevo sentire anche altri pareri.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
No, il comportamento dell'agenzia che ha fatto il versamento a nome del suo cliente con i soldi dell'acquirente non è corretto. Ai fini della registrazione non sarebbe cambiato nulla, ma è corretto fare il versamento a nome di chi ha effettivamente pagato.
 

Sjlvia

Membro Attivo
Proprietario Casa
No, il comportamento dell'agenzia che ha fatto il versamento a nome del suo cliente con i soldi dell'acquirente non è corretto. Ai fini della registrazione non sarebbe cambiato nulla, ma è corretto fare il versamento a nome di chi ha effettivamente pagato.
Mi hanno risposto che, per come la vedono loro, i due soggetti sono coobbligati per cui poco importa a chi è intestato il versamento.

Presumo che sarà difficile avere il rimborso da parte dell'agenzia delle entrate, visto che mia figlia rientra nell'esecuzione under 36; però non ha la ricevuta intestata a lei.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Per il rimborso non se ne parla. Come già detto, ai fini della registrazione non cambia nulla essendo i soggetti coobbligati. Ma appunto per questo, visto che i soldi li ha messi tua figlia, sarebbe stato logico e corretto fare il versamento a suo nome e fornirle la ricevuta. Forse al momento della compilazione dei moduli per il versamento non avevano i dati completi di tua figlia mentre avevano tutti i dati del loro cliente, così hanno scelto di intestare a lui il versamento.
 

Sjlvia

Membro Attivo
Proprietario Casa
Forse al momento della compilazione dei moduli per il versamento non avevano i dati completi di tua figlia
Avevano tutti i dati; l'agente stesso dice che in tanti anni nessuno mai ha contestato questa cosa, vuol dire che lo fanno di prassi, mettendo uno dei due soggetti un po' così "a caso"...

Per il rimborso non se ne parla
Vorrà dire che suggerirò a mia figlia di sottrarli dal compenso dell'agenzia
In fondo sono stati loro a sbagliare
 

Sjlvia

Membro Attivo
Proprietario Casa
Magari, sarà opportuno che provveda lei direttamente ad effettuare il versamento, se è in grado. Altrimenti si fa rilasciare la relativa ricevuta.
Le imposte sulla registrazione del preliminare sono già state versate, solo che mia figlia (acquirente) ha dato l'importo in contanti all'agenzia; quest'ultima ha intestato il versamento al venditore, e non a lei.
Poiché per mia figlia è la prima casa e ha i requisiti per l'esenzione dalle imposte di registro, catastale e ipotecaria (under 36 e preliminare registrato prima del 31 dicembre 2023, come emendamento inserito nella conversione in legge del decreto milleproroghe già approvato alla Camera) avrebbe potuto far richiesta di rimborso della cifra corrispondente all'imposta di registro calcolata sulla caparra (non la quota fissa di 200,00 euro, ma la parte variabile) e non potrà farlo perché la quietanza di versamento non è intestata a lei.

Per questo ho detto che le suggerirò di recuperarla detraendola dal compenso che dovrà pagare dell'Agenzia, visto che tra l'altro quest'ultima non ammette in alcun modo di aver sbagliato, anzi.
 

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