Un giocatore

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Caro Maurizio i calcoli che devi fare sono i seguenti:
partendo da: iniziale 2011
per il 2012 = iniziale 2011 + incremento ISTAT 2011
per il 2013 = iniziale 2012 + incremento ISTAT 2012
per il 2014 = iniziale 2013 + incremento ISTAT 2013
per il 2015 = iniziale 2014 + incremento ISTAT 2014;
come vedi per l'anno in corso (2015) devi prendere a base di calcolo l'importo al 1°gennaio 2014 maggiorato della rivalutazione ISTAT relativa all'anno 2014.=
Spero di esserti stato utile.:stretta_di_mano:
Il postante non ha detto che il contratto di locazione decorre il 1° gennaio 2011.
 

happysmileone

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Per non applicare un aumento in deflazione (ovvero una diminuzione del canone) credo vada inserita nel contratto la clausola (almeno io faccio cosi') :

- Il canone complessivo sarà aggiornato ogni anno, automaticamente e senza bisogno di richiesta del locatore, nella misura del 75% della variazione assoluta in aumento dell'indice dei prezzi al consumo accertato dall'ISTAT per le famiglie degli operai e degli impiegati verificatasi rispetto al secondo mese precedente quello di inizio della locazione.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Il canone complessivo sarà aggiornato ogni anno, automaticamente e senza bisogno di richiesta del locatore
Quella clausola contrattuale, che prevede l’adeguamento automatico Istat per i contratti di locazione, senza specifica richiesta annuale del locatore, sarebbe valida nel caso di locazioni a uso abitativo di cui all'art. 2, comma 1, della legge n. 431/98 (durata di quattro anni più quattro anni).
Negli altri casi, non è detto.
 

carlat47

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buonasera,
mi inserisco in questa discussione perchè ho un dubbio circa il calcolo ISTAT, e ringrazio fin da ora chi vorrà gentilmente fugarlo.
Ho dato in affitto nel 2013 una casa con contratto 4+4 e con la clausola che il canone di locazione sarà automaticamente aggiornato di anno in anno in misura pari al 100% della variazione accertata dal ISTAT ecc.ecc, non produttiva di interessi. In effetti, non ho preteso ( me ne sono dimenticata) nessun aumento...
Lo scorso anno, al momento del pagamento della tassa di rinnovo, calcolandola sulla cifra annuale di 5.400 euro, rivalutata o meno la tassa del 2% era uguale,quest'anno, in virtu' della deflazione, l'importo e' come lo scorso anno....Vorrei capire, c'è obbligo di osservare questo aumento istat?
Grazie a tutti
 

Un giocatore

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Di solito nei contratti di locazione si scrive:
"...aumento non superiore al x% (100% o 75%) dell'indice Istat...",
quindi l'aumento può essere nullo, può non essere applicato. In tal caso l'imposta di registro per l'annualità appena iniziata è uguale a quella pagata per l'annualità precedente.
 

carlat47

Membro Attivo
Proprietario Casa
si, grazie, ma siccome nel mio contratto di affitto e' scritto che il canone di locazione sarà automaticamente aggiornato di anno in anno in misura pari al 100% della variazione accertata dal ISTAT ecc.ecc, non produttiva di interessi, io sono obbligata a chiedere l'aumento Istat oppure posso farne a meno, per non crearmi complicazioni?
Grazie....ho sempre mille dubbi!
 

Un giocatore

Membro Assiduo
Proprietario Casa
L'aumento è previsto dall'automatismo, non devi chiedere più nulla.
Quel che non capisco sono gli interessi legali: che c'entrano? Risposta: non c'entrano nulla.
 

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