Gianco

Membro Storico
Professionista
E se l'Amm.re non si attiva per mettere in sicurezza/a norma l'impianto condominiale? Aspetto un cortocircuito con relativo rischio incendio nel quadro contatori condominiali? Perchè è di questo che si sta parlando: groviglio/matassa di fili elettrici, alcuni dei quali scoperti, guaine di isolamento ormai usurate e ponti volanti con nastro isolante rovinato.
In questa situazione occorre che produrre una perizia, redatta da un professionista abilitato, che descriva lo stato attuale dell'impianto elettrico nelle parti comuni, prospetti i rischi e pericoli e proponga la soluzione. Evidentemente questo documento dovrà essere portato all'attenzione dell'assemblea condominiale e dovranno essere prese delle decisioni conseguenti.
 

damiano apredda

Membro Attivo
Proprietario Casa
Stai scrivendo stupidaggini.
La "canalina condominiale" è attualmente usata ed usabile da tutti...semmai sono i fili di chi chiede ad aver problemi.

Intervenire in un impianto multiutente dove lo spazio è saturo di cavi aggrovigliati (e vetusti) impone di dover togliere e rimettere il tutto.
Questo comporta che tutti siano disponibili a farlo e che vi sia una soluzione tampone per non creare danni.
Ecco mi piace quello "impone". È un problema di tutti....😉
 

davideboschi

Membro Attivo
Proprietario Casa
Può benissimo installare una canalina esterna visto che il tubo condominiale non è sufficiente per lo scopo.
Ma può anche installare un tubo sottotraccia, logicamente a sue spese, e ripristinando il muro dopo il lavoro.
Ovviamente, la nuova opera, che si tratti di canalina o di tubo, sarà di sua proprietà e nessun altro potrà usarla, se non contribuirà alla spesa originariamente sostenuta.
Chi in futuro vorrà mettere a posto l'impianto, che si tratti di un singolo o dell'intero condominio, o contribuirà alla spesa della nuova canalizzazione, oppure si arrangerà in altro modo. Se dovrà staccare tutti i contatori, lo farà, ma non toccherà quello di @Enrico2011. E ovviamente neanche il suo portafoglio potrà essere toccato.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Ma può anche installare un tubo sottotraccia, logicamente a sue spese, e ripristinando il muro dopo il lavoro.
Ovviamente, la nuova opera, che si tratti di canalina o di tubo, sarà di sua proprietà e nessun altro potrà usarla, se non contribuirà alla spesa originariamente sostenuta.
Chi in futuro vorrà mettere a posto l'impianto, che si tratti di un singolo o dell'intero condominio, o contribuirà alla spesa della nuova canalizzazione, oppure si arrangerà in altro modo. Se dovrà staccare tutti i contatori, lo farà, ma non toccherà quello di @Enrico2011. E ovviamente neanche il suo portafoglio potrà essere toccato.
A condizione che il tubo sottotraccia sia stato autorizzato dall'assemblea condominiale.
 

davideboschi

Membro Attivo
Proprietario Casa
A condizione che il tubo sottotraccia sia stato autorizzato dall'assemblea condominiale.
Non direi. Trattasi di uso della cosa comune.

Ciascun partecipante puo' servirsi della cosa comune, purche' non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto. A tal fine puo' apportare a proprie spese le modificazioni necessarie per il miglior godimento della cosa.

Certo, se vi fosse l'autorizzazione del condominio si eviterebbero potenziali discussioni.
 

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