Stiamo discutendo sui tecnicismi non conoscendo le tempistiche in ballo.
In teoria saresti tenuto a dichiarare l’immobile per i gg di possesso:
Chiaro, si indicano i giorni di possesso nel corso dell’anno oggetto della dichiarazione, contando 1 per il giorno successivo slla successiione, e così via, fino al 31 dicembre. Questo è pacifico.
Il periodo precedente fino al giorno della successione verrà invece indicato nella dichiarazione da presentare a nome del de cuius. Su questo non ci sono dubbi.
se poi prevedi di ottenere il frazionamento a breve si può considerare se optare per una DR integrativa o sostitutiva.
Sì, ma sarebbe un adempimento in più. L’ideale sarebbe evitarlo.
Già.
Inoltre ciascuno dichiarerebbe la rendita presunta della propria parte, calcolata con i vani, indicando come quota di possesso il 100%, anche se le singole parti non sono identificate singolarmente in catasto. Non quindi come quota % sull’intera rendita catastale.
Anche questo mi pare concettualmente sensato, visto che il testamento divide e non lascia in comunione indistinta. Purché vada bene anche all’Agenzia delle Entrate.