Immobile frazionato... a metà

[Gianco]

Quindi nel momento che hai ristrutturato devi tagliare i fili elettrici, i tubi dell'acqua e del gas destinati agli altri appartamenti.

E' più indicato tagliare, separare i suoi impianti dagli altri e richiedere l'installazione dei contatori esclusivi del suo appartamento.

 

[moralista]

Per accorciare i tempi (pagavo mutuo e affitto) ho provveduto io. Gli ho chiesto un contributo che mi è stato negato, in quanto a parer loro, non spettante. Verificherò la pratica di frazionamento.
Grazie mille

Francy rileggi questo post, prima di meravigliarti

 

[mapeit]

Forse si intende mutuo per questa casa in ristrutturazione e affitto per un'altra casa.

 

[mapeit]

Comunque il venditore è stato scorretto. Quando le ha mostrato il contatore (unico) doveva dirle che questo serviva tutte le unità immobiliari e che in tal caso si sarebbe dovuto procedere a separare il tutto. Che gli impianti non fossero a norma era evidente, che fossero comuni alle tre unità forse un po' meno. Poi ci sono delle cose che si scoprono solo in fase di ristrutturazione: ad esempio sanitari collegati a scarichi in comune con altri appartamenti ecc. che magari non erano a conoscenza nemmeno della parte venditrice. Ma per gli impianti idrico, elettrico, citofonico e del gas non separati si dovrebbe specificare nell'atto che le spese di adeguamento saranno a carico di questa o quella parte e in che misura. Il tutto, naturalmente, rapportato al prezzo pagato.

 

[moralista]

Si dovrebbe, si potrebbe, sempre dopo, è facile dire che il caffè è amaro dopo averlo assaggiato, quando si fa un investimento specialmente immobiliare, non si deve risparmiare quattro euro di consulenza da un tecnico prima di concludere un affare

 

[Gianco]

Comunque il venditore è stato scorretto. Quando le ha mostrato il contatore (unico) doveva dirle che questo serviva tutte le unità immobiliari e che in tal caso si sarebbe dovuto procedere a separare il tutto. Che gli impianti non fossero a norma era evidente, che fossero comuni alle tre unità forse un po' meno. Poi ci sono delle cose che si scoprono solo in fase di ristrutturazione: ad esempio sanitari collegati a scarichi in comune con altri appartamenti ecc. che magari non erano a conoscenza nemmeno della parte venditrice. Ma per gli impianti idrico, elettrico, citofonico e del gas non separati si dovrebbe specificare nell'atto che le spese di adeguamento saranno a carico di questa o quella parte e in che misura. Il tutto, naturalmente, rapportato al prezzo pagato.

Quando si costruiscono diverse unità immobiliari in un condominio, tutti gli impianti partono dallo stesso punto dove arriva il punto di prelievo dove ciascuno con la sottoscrizione del contratto potrà ottenere e collegare un suo contatore. Evidentemente il proprietario ha collegato le altre due unità immobiliari ai suoi contatori dei vari impianti. Non so se l'acquirente fosse a conoscenza di questa circostanza, ma resta un dubbio. Pertanto, non si può affermare che gli impianti, intesi come rete delle differenti forniture con predisposizione all'allaccio autonomo, non fossero a norma. L'unico dubbio resta sull'impianto citofonico. Ma mi sembra incredibile pensare che attivandolo all'ingresso, tutte tre le unità avessero la possibilità di dialogare in "conferenza".