• Creatore Discussione User_58406
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User_58406

Ospite
buongiorno. Io e mio fratello abbiamo ereditato da mia mamma un trilocale costruito nel 1964.
la planimetria non è regolare perché riporta due finestre che invece non sono mai state costruite .
poiche‘ lo sto’ vendendo e ho ricevuto da due privati due proposte , come devo procedere per regolarizzare il tutto ?
inoltre anche il certificato di agibilità non l ho mai avuto e ho letto che potrebbe servire.
in precedenza avevo dato incarico ad una agenzia che però per la planimetria non mi ha mai fatto notare che non è conforme.
quindi ricapitolando :
prima di vendere cosa devo fare per regolarizzare la posizione, tenendo conto che stiamo parlando del 1964 ?
in caso di mutuo quindi con uscita del perito della banca, costui potrebbe bloccare la concessione dello stesso all’acquirente ?
per la vendita tra privati mi potete consigliare un fax simile da far sottoscriver all’acquirentr che dovrà portar in banca per chiedere il mutuo ?
grazie
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
È consigliabile consultare un tecnico.
Nel 64 esisteva strumento urbanistico ?
Quindi, L'immobile benché del 64 andrebbe prima legittimato nello stato in cui si trova.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
poiche‘ lo sto’ vendendo e ho ricevuto da due privati due proposte , come devo procedere per regolarizzare il tutto ?
Prima di impegnarti per iscritto, consulta un tecnico.
Poi potrai proseguire nelle trattative.
Senza sapere quanto tempo e soldi ci vogliono per regolarizzare la situazione, meglio non esporsi.
per la vendita tra privati mi potete consigliare un fax simile
Non è il caso di fare copia/incolla: ogni contratto va studiato con attenzione, in funzione della situazione concreta.
Il mio suggerimento è quello di rivolgersi ad un professionista per la stesura del preliminare: potrebbe essere anche il notaio dell’acquirente.
 

griz

Membro Storico
Professionista
Devi fare un accesso agli atti e vedere il progetto, se le finestre sono sulla planimetria catastale probabilmente sono anche li, eventualmente adeguare
 
U

User_58406

Ospite
Buongiorno . Grazie ai vs comsugli ho consultato il notaio che poi procederà al rogito facendo presente la problematica della planimetria.
mi ha risposto così :
Dal punto di vista catastale è necessario, prima del rogito, incaricare un geometra per l'aggiornamento sia dei dati catastali (dati di classamento) sia della planimetria.
Per quanto riguarda la difformità urbanistica (cioè in Comune, rispetto al progetto), è opportuno presentare una sanatoria prima del rogito; non sarebbe strettamente necessario per la stipula dell'atto notarile, visto che l'immobile è anteriore al 1967, ma segnalo che se non viene presentata da voi la sanatoria dovrà poi presentarla l'acquirente (in tal caso è importante che sia d'accordo in tal senso); qualora tuttavia facesse un mutuo è probabile che il perito della banca pretenda la sanatoria prima del rogito.

Se posso chiedervi, in base alla vs esperienza .
il geometra perl ‘aggiornamento di quanto tempo avrà bisogno e il costo indicativo ?
per la sanatoria invece come si deve procedere ? E’ sempre il geometra che contatterà il comune o devo trovare un altro tecnico ?
grazie dei vs preziosi consigli
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Una volta il sogno degli Italiani era la casa oggi è diventato solo una occasione di far mangiare dei burocrati
 

griz

Membro Storico
Professionista
il notaio che poi procederà al rogito facendo presente la problematica della planimetria.
mi ha risposto così :
Dal punto di vista catastale è necessario, prima del rogito, incaricare un geometra per l'aggiornamento sia dei dati catastali (dati di classamento) sia della planimetria.
Per quanto riguarda la difformità urbanistica (cioè in Comune, rispetto al progetto), è opportuno presentare una sanatoria prima del rogito; non sarebbe strettamente necessario per la stipula dell'atto notarile, visto che l'immobile è anteriore al 1967
Una sanatoria per chiudere le finestre esistenti in progetto urbanistico non credo possa arrivare a rispettare le norme, come previsto per la sanatoria. I passaggi sono comunque l'accesso agli atti del Comune e poi ragionarci per eventualmente provvedere, senti un tecnico: Se dovessi lasciare le cose come stanno a l'acquirente incontrasse difficoltà dopo l'acquisto potrebbe rivalersi su di te
 

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